Intervistiamo

Il G.S.D. Catanzaro Calcio a 5 Stefano Gallo riparte

Il G.S.D. Catanzaro Calcio a 5 Stefano Gallo riparte più forte di prima e con rinnovato entusiasmo in vista del prossimo torneo di serie B e lo fa con operando un importante consolidamento dei quadri societari ed una vera e propria rivoluzione tecnica.

Il presidente Antonio Alfieri e il vice-presidente Raffaele Leo saranno infatti affiancati dal socio Franco Rotella, in rappresentanza del Catanzaro Club, mentre Antonio Scalzo ricoprirà la carica di tesoriere.

Per quanto riguarda la prima squadra, la stessa sarà affidata alle cure del confermato Andrea Lombardo, che sarà coadiuvato dal secondo Nicola Ungaro (il quale guiderà l’Under 21) e dal preparatore atletico Andrea Parentela. Magazziniere sarà Orio Ranieri. La rosa a disposizione di mister Lombardo sarà costituita dai confermati under Buffa, Mazzei, Frangipane, Rocca, Matteo Calabrese, Andrea Calabrese, Marco Chillà ed El Aziz, ai quali vanno aggiunti i nuovi arrivati: il portiere Pierfrancesco Gervasi, il brasiliano Joao Luiz De Mello e il pivot Alessandro Ferraro, tutti e tre provenienti dalla Magic Games, oltre ai fratelli Frustaci. Il mercato in entrata per il Catanzaro C5 Stefano Gallo, comunque, resta ancora aperto.

Dopo mesi di intenso lavoro trascorsi a risolvere i tanti problemi ereditati dalla scorsa stagione e a organizzare quella che presto volgerà alle porte, è tornato a parlare il presidente del sodalizio giallorosso Antonio Alfieri, che ha toccato tutti i temi riguardanti passato, presente e futuro del Catanzaro C5 Stefano Gallo.

«Innanzitutto – dichiara Alfieri – sono veramente soddisfatto di questo nuovo assetto societario, che evidenzia la sinergia nata un anno fa tra me e Raffaele Leo, ossia tra i maggiori rappresentanti delle due squadre che hanno dato vita al G.S.D. Catanzaro C5 Stefano Gallo. Tra l’altro io e Leo abbiamo deciso di non inserire nell’organigramma la figura di un direttore generale, riservandoci di prendere ogni decisione dal punto di vista gestionale e tecnico, ovviamente, in quest’ultimo caso, di concerto con mister Lombardo. Un assetto, questo, che penso, abbia un qualcosa di surreale, in quanto la nostra società, ad oggi, può contare su 213 dirigenti, cioè io, Raffaele Leo, il presidente Rotella e i 210 soci del Catanzaro Club. La stessa nostra società, nata nel 1979, può vantarsi di essere la più longeva nel mondo del Futsal italiano e, anche se al termine della scorsa stagione agonistica in molti si aspettavano un nostro “funerale”, noi siamo ancora qui, più forti di prima e pronti ad affrontare questo nuovo campionato. Faccio poi un ringraziamento a due amministratori comunali, il consigliere Andrea Amendola e l’onorevole Mimmo Tallini che, di fronte all’ostacolo dell’utilizzo del PalaGallo, invece di spingere ai “soliti” sotterfugi e a mettere, come si suol dire, la polvere sotto il tappeto, ci hanno aiutato e coadiuvato attivamente nel sistemare tutte le pratiche burocratiche, facendoci risultare, ad oggi, una delle società più in regola nel Comune di Catanzaro. Per il resto sono contento di aver confermato il tecnico Andrea Lombardo, profondo conoscitore in materia di Futsal, al quale quest’anno aspetta l’arduo compito di plasmare al suo gioco una squadra composta in prevalenza da giovani. Colgo l’occasione per dare il benvenuto ai nuovi acquisti Pierfrancesco Gervasi, Joao Luiz De Mello e Alessandro Ferraro, augurandogli di poter onorare al meglio la nostra maglia. L’obiettivo di quest’anno? Sicuramente quello di mettere a tacere tutte le dicerie che si sono abbattute in questi mesi sulla società, la quale tiene a precisare che, nella mia persona e in quella del presidente Leo, per un buon 90%, ha ottemperato a tutti gli impegni verso creditori e tesserati, alcuni dei quali, forse, non hanno indossato questa maglia non con il senso di appartenenza che speravamo».

«Molti dimenticano – continua Alfieri – che questo è uno sport, anche ai massimi livelli, dilettantistico, per cui non ci sono introiti derivanti da diritti TV e sponsor ma, ciò che è stato fatto in questi anni, lo si è fatto solo per un grande amore nei confronti della città e di questi colori. Inoltre, ogni fine campionato, la stanchezza viene subito cancellata dall’ormai consueta telefonata da parte della signora Gallo, mamma del compianto Stefano, che da lassù ci sostiene e ci incita a non mollare».

 

Autore

Salvatore Ferragina

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