La Striscia

In venti per sfidare il Melfi

Scritto da Redazione

Erra «L’esperienza mi dice che bisogna fare bene oggi per preparare un buon futuro. »

 

 

E’ partita nel primo pomeriggio al termine della rifinitura, la compagine giallorossa alla volta di Melfi, dove, alle ore 15: 00 di domani giocherà la prima sfida del nuovo anno e chiuderà il girone d’andata.

Sono venti i calciatori convocati da Erra, l’unico vero assente è il giovane Fulco alle prese con un infortunio, mentre Priola e Ingretolli possono già considerare chiusa la loro avventura in Calabria.

Il difensore, infatti, è stato ceduto a titolo temporaneo alla Pistoiese, mentre l’attaccante rientrerà a Pescara che lo presterà a sua volta al Melfi.

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Per Melfi sono stati convocati in pratica tutti gli altri venti calciatori rimasti a disposizione el tecnico.

Grandi fra i pali con Bernardi e Squillace terzini e Moi e Ricci centrali, comporranno la linea difensiva a quattro; Maita play con Giampà e Agnello, saranno schierati sulla mediana con il tridente composto da Agodirin, Razzitti e Mancuso.

Grazie alla sosta questa volta il mister, almeno in panca avrà qualche scelta in più, infatti, fra i convocati ritroviamo finalmente, Calvarese e Taddei assenti da tempo.

Dopo la sfida di domani, dove tutto l’ambiente si augura di rientrare dalla Lucania con un risultato positivo, la società giallorossa dovrà per forza di cose iniziare a pensare ai sostituti dei calciatori già partiti (tre per il momento) tenendo conto anche dell’inizio del processo “Dirty Soccer” dove corre il rischio (ci si augura di no) capitan Giampà, coinvolto nella vicenda per essere stato contattato per una combine mai consumata e dal centrocampista sempre negata. 

Marco Firenze del Crotone, potrebbe essere uno dei primi rinforzi e arriverebbe con la formula del prestito, dal Crotone.

Oggi Erra ha parlato nella consueta conferenza stampa.

Il tecnico ha detto «C’è fiducia, la squadra durante le festività ha avuto il giusto riposo ma ha ripreso con grande spirito e determinazione, già da domani mi aspetto risposte positive. Quando la scia è buona si preferirebbe non fermarsi, ma l’occasione è stata buona per recuperare gli acciaccati visto che ultimamente giocavano sempre gli stessi. Taddei, Calvarese e foresta recuperati, siamo al completo tranne Ingretolli e Fulco.» 

Sull’avversario di domani ha dichiarato che «Anche quest’anno il Melfi ha messo in piedi una squadra con giovani di valore, è il loro marchio di fabbrica, siamo consapevoli che sotto il profilo fisico ci aspetta una gara dura perché correranno molto.» 

Che il calcio non sia una scienza esatta e che nulla è stato conquistato, Erra l’ha fatto capire quando ha detto «Il calendario non è semplice, ma da quando sono qui ho trasmesso l’idea che bisogna pensare una gara per volta, ora siamo concentrati solo sul Melfi. Chiaro che se snoccioliamo il calendario, le prime 7-8 partite sono contro squadre sulla carta più attrezzate di noi, ciò non toglie che partiremo battuti.»

Ha rincarato la dose per tenere alta la tensione, aggiungendo «So che ci aspetta un ritorno molto duro, penso che ci sia ancora molto da fare anche se abbiamo dato una sterzata alla classifica passando da una situazione drammatica ad una dove ce la possiamo giocare con tutti a metà classifica. Ora bisogna continuare per restare lontani dalla zona pericolosa. Sono totalmente concentrato sul presente perché l’esperienza mi dice che bisogna fare bene oggi per preparare un buon futuro. »

Sul mercato in generale il mister è stato abbastanza schietto, dicendo che «Un allenatore vorrebbe avere i giocatori a disposizione da subito, l’importante che la società sia consapevole di ciò che necessita la squadra per migliorare, in questo senso c’è unità d’intenti, ho esposto le problematiche della squadra e dove potremmo migliorare.»

Poi ha ancora aggiunto «Dove si potrà migliorare si migliorerà con una politica oculata, alla fine le dinamiche di mercato sono particolare, l’importante è che alla fine il risultato finale sia positivo. L’importante che alla fine arrivino gli innesti giusti che ci andranno a completare dove c’è necessità, se ci faranno migliorare lo vedremo in seguito. Ho molta fiducia nei ragazzi che alleno, ma è chiaro che se abbiamo individuato dove poterci migliorare, sarebbe da sciocchi non farlo. Anche in uscita ci sono alcune trattative che il direttore sta portando avanti, ma in questo momento tutto è in evoluzione.» 

La sua posizione contrattuale da tempo sta interessando tutto l’ambiente che gradirebbe una conferma del mister. A tal proposito ha dichiarato che ′«Sul mio rinnovo non si è complicato nulla, sono contento della situazione che sto vivendo, rimarrei volentieri a Catanzaro.»

Salvatore Ferragina 

 

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