La Striscia

Kanoute-Catanzaro: manca solo l’ufficialità

Scritto da Francesco Panza

L’ex Benevento si legherà ai giallorossi con un biennale. Ci complica la pista ‘Nzola. Varata la B a 19 squadre con blocco dei ripescaggi. Ora è scontro con la Lega Pro

È stato un lunedì di lavoro per la formazione giallorossa reduce dall’esordio vincente di Coppa Italia in casa della Paganese. La squadra proseguirà gli allenamenti fino a domani (doppia seduta ore 9 e 17) e riprenderà giovedì 17 dopo la pausa di Ferragosto.

I primi novanta minuti della stagione hanno lasciato in eredità anche qualche acciaccato, in particolare Statella e Nicoletti, entrambi con evidenti fasciature a seguito di scontri di gioco.

Gli uomini di mister Auteri si sono ritrovati nel pomeriggio sul manto verde del “Mirko Gullì” per una seduta di scarico  alla quale ha preso parte anche il senegalese Mamadou Kanoute, 24enne attaccante proveniente dal Benevento, che nelle prossime ore dovrebbe legarsi ufficialmente al Catanzaro con un contratto biennale.

Da segnalare la presenza del presidente Noto e del ds Logiudice. È facile ipotizzare che i due abbiano fatto il punto sul mercato giunto ormai alla volata conclusiva. Al Catanzaro mancano alcuni tasselli, verosimilmente uno per reparto, ma dopo una sessione estiva caratterizzata da una girandola di nomi, appare davvero inutile alimentare la corsa ad inutili scoop.

Di certo c’è solo che l’obiettivo numero uno per l’attacco è il 21enne M’Bala Nzola di proprietà del Carpi. Il calciatore francese di origine angolana, rappresenterebbe l’innesto ideale per il reparto avanzato, sia per caratteristiche tecniche e fisiche, sia per per il fatto di essere un under. Nonostante il grande interesse dei giallorossi, l’operazione non è delle più semplici anche a causa dell’inserimento di altri club nella trattativa.

B A 19 SQUADRE E BLOCCO RIPESCAGGI – Mancava giusto l’ufficialità, arrivata in giornata con il sorteggio del calendario in via Rossellini a Milano: la Serie B 2018/2019 sarà a 19 squadre e non a 22. Resta inalterato il numero delle promozioni (3 squadre) e delle retrocessioni (4 squadre).

Il commissario straordinario della Federcalcio, Roberto Fabbricini, con un comunicato ufficiale pubblicato dalla Figc, ha dato di fatto il via libera al campionato di Serie B a 19 squadre. Nella nota il commissario delibera la modifica “con effetto immediato, d’intesa con la Lega Nazionale Professionisti Serie B e sentite le componenti tecniche, l’articolo 49 delle N.O.I.F. prevedendo per il campionato di Serie B 2018/2019 un numero di 19 squadre anziché 22, mantenendo inalterato il numero delle promozioni (3 squadre) e delle retrocessioni (4 squadre)”. Il caos generato principalmente dalle esclusioni di Cesena, Bari e Avellino, avrà inevitabilmente riflessi anche sulla Serie C, con il Catania già sul piede di guerra e pronto a presentare ricorso in ogni sede fino al TAR.

Di sicuro il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, non l’ha presa benissimo al punto da pubblicare su Twitter una nota durissima. «Con la decisione presa dal commissario della FIGC del blocco dei ripescaggi nella Lega B prendiamo atto inermi dello sfascio senza guida del calcio italiano. Spero che l’organo di vigilanza preposto di Palazzo Chigi prenda provvedimenti per questo abuso».

IL 26 SI TORNA AL CERAVOLO – Ci pensa il calcio giocato a mettere tutti d’accordo. Ancora meglio se sul prato verde ci sono unidici maglie giallorosse. Al riguardo, la Lega Pro ha diramato il calendario della seconda e terza giornata di Coppa Italia. Il Catanzaro, che si trova nel Girone I, dopo il debutto vincente di ieri contro la Paganese, affronterà domenica 26 agosto la Cavese. Ancora da stabilire l’orario. Nella seconda giornata di domenica 19 agosto si disputerà Cavese-Paganese.

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Francesco Panza

8 Commenti

  • C’è una preoccupante anarchia nel calcio professionistico italiano:
    – la serie B in autonomia decide di passare da 22 a 19 squadre nel giro di un mese, bloccando i ripescaggi e il commissario straordinario FIGC Fabbricini dice che va bene così,
    – la Serie C, che ha già ufficializzato tre squadre ripescate (nel nostro girone la Cavese), così che il rischio è un campionato a 21 squadre, non sa più come comportarsi
    – il Bari che, considerato che sono i vertici a non rispettare le regole chiede che si chiuda un occhio anche per lui, tanto in Italia vale tutto e il contrario di tutto, è solo una questione di interpretazione dei regolamenti…

    Ci sono tutti i presupposti per lo sfascio, consideriamo che alcune società di C, tra cui noi, hanno già fatto sapere che se non si rispetteranno le regole sono pronte a ogni forma di protesta, anche a ritirare la squadra dal campionato !!! saremmo al paradosso: chi rispetta le regole è costretto ad andarsene per far posto a chi non le rispetta….. complimenti vivissimi ai vertici federali !

  • Non perdiamoci Nzola e’ molto forte sopratutto fisicamente qualcuno se lo ricordera’ quando gioco’ contro di noi in casa con il Francavilla.

  • Si è un vero e proprio scandalo!! Da una parte siamo coinvolti pure noi anche perchè se la B sarà a 19 squadre nel nostro girone ritroveremo il Catania che sicuramente con quell’arsenale farà il salto di categoria.
    Io penso che con una punta forte, un mediano di tutto rispetto che affianchi Maita e un difensore potremmo dare filo da torcere anche al Catania perchè la squadra è forte.
    Bisognerà impegnarsi veramente tanto però.
    Vorrei comunque fare i complimenti alla società e al presidente per la squadra che sta venendo e per avere preso un allenatore bravissimo come Auteri. Sicuramente punteremo alla B.
    Forza Acquile!🦅💛❤

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