Catanzaro News La Striscia

Mister Braglia si aspetta un Catanzaro motivato

Giallorossi al lavoro al “Federale” per cercare compattezza

Il Catanzaro è al lavoro per preparare la difficile trasferta di Avellino. Il match del “Partenio” sarà il quarto in due settimane a cui faranno seguito il turno infrasettimanale con il Teramo e la trasferta di Francavilla. Le Aquile, che proseguono, con il loro ritiro punitivo, si stanno allenando al “Federale” per cercare di trovare la serenità necessaria ad affrontare al meglio il momento delicato. Mister Calabro ha a disposizione una rosa composta da calciatori con un certo passato e che di questi periodi ne ha affrontati nella propria carriera. Pensare a giocatori come Carlini, Corapi ed Evacuo, ad esempio, è sinonimo di esperienza e non sono i soli presenti in organico.

LE PAROLE DI PIERO BRAGLIA

Domenica le Aquile ritroveranno, da avversario, mister Piero Braglia, l’ultimo allenatore ad ottenere 16 anni fa la promozione in Serie B. Gli irpini, con Teramo e Ternana formano il terzetto di squadre ancora imbattute in Serie C. Il tecnico biancoverde ha presentato la partita di domenica contro l’US. Parole importanti del mister. <<Il Catanzaro ha un organico importante, tra i primi cinque-sei del campionato. Saranno una squadra arrabbiata che giungerà al match da un ritiro. Sarà una partita molto difficile. Mi aspetto che si compattino intorno all’allenatore. Fino a due gare fa erano tra le favorite. Mi aspetto una squadra tosta e motivata che ha valori importanti per la categoria”.

L’ultima volta che Braglia ha incrociato il Catanzaro era sulla panchina del Cosenza nella stagione che regalò la promozione in Serie B ai lupi. Al “Ceravolo” il 19 novembre 2017 finì 2-1 per le Aquile con gol di Zanini e Letizia per l’US; D’Orazio nel finale per i rossoblu. Nel ritorno, l’8 aprile 2018, terminò 0-0.

Il tecnico, dopo aver portato i giallorossi in B, si scontrò per la prima volta con le Aquile nel campionato 2015-2016 alla guida del Lecce. Anche in quel caso perse al “Ceravolo” per 2-1. Dopo la rete di Doumbia nel primo tempo, pareggiò Giampà ad inizio ripresa; poi un’autorete di Cosenza regalò il primo successo di Erra sulla panchina del Catanzaro. Il 21 marzo del 2016 non ci fu nulla da fare, invece, per le Aquile travolte 4-0 da Moscardelli, Doumbia, Papini e Caturano.

Nota statistica, il Catanzaro ad Avellino non ha mai vinto e ha segnato solo quattro gol in campionato in quindici incontri. Al “Partenio” le Aquile hanno già giocato in questo torneo pareggiando 0-0 con la Casertana.

Autore

Ferdinando Capicotto

3 Commenti

Scrivi un commento