Le pagelle

Monopoli-Catanzaro 0-1: le pagelle

Kanoute Catanzaro
Scritto da Matteo Pirritano

La decide Kanoutè, il migliore. Difesa super. De Risio una certezza. Auteri talismano. Con lui a Monopoli due vittorie ed un pari per le Aquile.

Il 29º confronto tra i due club è giallorosso. La firma è di Kanoutè, ad inizio ripresa, al termine di un match dominato dai ragazzi di Auteri tranne nei primi minuti di gara. Una partenza molle ma dal decimo in poi il Catanzaro prende il possesso del gioco imponendo il ritmo del match ai pugliesi. Dopo un primo tempo ricco di occasioni create, spesso in situazioni di tre contro tre, ma non finalizzate ed il rigore non dato su Fischnaller al 40º minuto, nella ripresa le aquile partono forte. Gol annullato per fuorigioco a Kanoutè che al 52º sblocca il match con una botta imparabile. Le aquile gestiscono, sfiorando il raddoppio con Giannone e Bianchimano, e soffrendo solo nel recupero. Bravi tutti, ma la palma del migliore va a Kanoutè.

1)DI GENNARO – Il Monopoli dalle sue parti non si vede mai o quasi. I pugliesi ci provano con un tiro in avvio e si fanno rivedere in area giallorossa nei minuti di recupero. Il numero uno si fa trovare sempre attento. Ancora nessun avversario è riuscito a batterlo. VOTO 6.5

5)CELIENTO – Spinge meno rispetto al solito ma è la partita stessa che lo richiede; dalle sue parti infatti si muovono i giocatori più insidiosi tra i biancoverdi uno su tutti Donnarumma. La solita certezza. VOTO 6.5

14)RIGGIO – Il centrale gestisce con personalità la linea a tre senza subite mai la fisicità di Jefferson. VOTO 6.5

25)MARTINELLI – Testa alta, vuole la palla, partecipare alla costruzione del gioco dal basso. Acquisto di spessore. VOTO 7

11)STATELLA – L’equilibrista giallorosso lascia la fase offensiva a Kanoutè che gli gioca davanti e si concentra sul non concedere troppa inferiorità numerica in mezzo ai suoi compagni e a Celiento che gli gioca alle spalle. Esce dal campo a pochi minuti dalla fine. VOTO 6.5

(all’83º) 31)QUARANTA – SV

4)MAITA – Il capitano gioca un buon match. Da’ equilibrio al centrocampo. Ammonito nel finale di primo tempo. Predilige il possesso verticalizzando poco per le punte. VOTO 6.5

19)DE RISIO – Prestazione importante del mediano giallorosso. Riferimento per i compagni. Ammonito dopo un’ora gioca con esperienza senza rischiare nulla. VOTO 7

27)CASOLI – Schierato ancora largo a sinistra, partecipa in maniera attiva alla prima vera occasione giallorossa al “Veneziani” dopo un quarto d’ora chiudendo con un bel cross in area una triangolazione larga con Fischnaller che di testa sfiora il gol. Gradualmente sparisce dal match lasciando il campo a metà ripresa. VOTO 6

(al 68º) 18)BIANCHIMANO – Appena ritornato in giallorosso Auteri lo manda subito in campo ed al minuto 85 l’attaccante ha la palla del 2-0 ma viene disturbato al momento della conclusione sprecando cosi da pochi metri. VOTO 6

7)KANOUTÈ – Il match winner di giornata con il suo secondo gol in campionato. Nel primo tempo fa ad elastico tra centrocampo e attacco abbassandosi molto anche se Auteri gli chiede di stare più alto e largo. Decisivo nel secondo tempo dove prima si vede annullare un gol per fuorigioco e poi al minuto 52 servito da Nicastro in una situazione di tre contro tre, evita De Franco e tira una botta imparabile sul primo palo, facendo esplodere di gioia gli oltre 200 supporters arrivati in Puglia. Pericoloso anche di testa qualche minuto più tardi, accusa qualche piccolo problema muscolare e lascia il campo a metà ripresa. VOTO 7.5

(al 68º) 10)GIANNONE – Il migliore tra quelli subentrati dalla panchina. Al minuto 82 si inventa un tiro straordinario dai 30 trovando un super Antonino a negargli l’eurogol. Dopo due minuti serve un cioccolatino a Bianchimano che spara alto da zero metri. VOTO 6.5

21)FISCHNALLER – Riparte da dove aveva lasciato a Bisceglie. Un primo tempo di qualità nel quale è mancato solo il gol. Sfiorato sia al 14º di testa, che al 17º Al termine di una bella azione tutta di prima da parte del tridente offensivo. Poi tra il 37º ed il 40º dopo aver rubato palla prova a mandare in porta due volte Nicastro senza successo. Un minuto più tardi gli viene negato un rigore netto quando dopo un bel dribbling viene colpito sul ginocchio destro in piena area. Peccato non ci sia la Var. Nella ripresa si vede meno ed al 68º lascia il campo per Di Livio. VOTO 7

(al 68º) 20)DI LIVIO – Parte da laterale di centrocampo per poi spostarsi nel tridente offensivo; questa volta non entra bene in partita così come accaduto nelle due precedenti gare. VOTO 6

28)NICASTRO – Delle tre partite giocate in questo campionato oggi è stata quella meno brillante per l’attaccante giallorosso. Almeno sotto porta. Nel primo tempo si rende pericoloso in un paio di occasioni senza però trovare lo specchio. Bravo nelle sponde di prima nel dialogare con i compagni d’attaco. Ammonito dopo mezz’ora si innervosisce. Nella ripresa trova l’assist vincente per Kanoutè prima di lasciare il campo a venti dalla fine. VOTO 6.5

(al 70º) 16)ELIZALDE – Scelto da Auteri per coprire gli spazi nella propria metà campo a venti dalla fine non entra benissimo in partita soffendo l’intraprendenza pugliese nei minuti finali. Ma è giovane e siamo ad inizio stagione. Col tempo, assimilando al megio gli imput del mister, potrà solo che migliorare. VOTO 6

AUTERI – Il tecnico sapeva che attraverso una prestazione di spessore la squadra sarebbe riuscita a centrare la vittoria. E così è stato. Promuove Fischnaller dal primo minuto, gli altri sono i soliti noti di questo inizio di stagione. Segue la partita costantemente in piedi dirigendo i suoi con la solita adrenalina. Richiama, si sbraccia, per un approccio molle al match, poi la squadra prende campo, guadagna metri, tiene il pallino del gioco. Manca solo il gol. Che arriva ad inizio ripresa per merito di un approccio più determinato avuto dalla squadra all’uscita dagli spogliatoi. Dopo il vantaggio osserva l’andamento della gara che vede i suoi sempre bravi nel gestire il risultato. Poi a metà ripresa inizia a muovere le pedine a disposizione. Stravolge il rearto offensivo affidandolo al rientrante Bianchimano; non rinuncia alla qualità di Giannone, sposta Di Livio tra centrocampo e attacco e blinda la fase difensiva con Elizalde prima e l’esordiente Quaranta nel finale.
Non sostituisce nè Maita nè De Risio, entrambi ammoniti e quindi a rischio ed ha ragione lui perche il 4 ed il 19 non lo deludono. La squadra cresce partita dopo partita, la strada tracciata dal mister è quella da seguire, perchè sarà quella vincente. VOTO 7.5

Autore

Matteo Pirritano

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