Intervistiamo

Notizie dal Comune

 

ACQUA / MERCOLEDI’ DISAGI NEL CENTRO STORICO

 

Mercoledì prossimo 8 agosto dalle ore 8,30 alle 13, sarà sospesa l’erogazione dell’acqua nel centro storico della Città per consentire, agli addetti comunali, la sostituzioni di alcuni contatori. Lo ha reso noto l’ufficio acquedotti di palazzo de Nobili spiegando che in particolare, i disagi saranno avvertiti dagli utenti compresi tra via Indipendenza e rione Fondachello oltre a quelli di via Carlo V e via Acri.

 

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 VENERDI’ PRIMO MEMORIAL PROCOPIO / CAMERINO PROPONE UNA ROTATORIA ALL’INCROCIO LUOGO DELL’INCIDENTE CHE PORTI IN NOME DEL VIGILE

Organizzato dagli amministratori comunali, dal Cral di Palazzo de Nobili e dal Corpo dei Vigili urbani,venerdì prossimo 10 agosto alle ore 19 allo stadio “Curto” di Catanzaro Lido si svolgerà il triangolare di calcio “I° Memorial Paolo Procopio”. Torneo dedicato al giovane Agente di Polizia municipale morto nel dicembre 2009 in un incidente stradale.

Procopio, 44 anni era molto conosciuto in città per il suo lavoro che svolgeva con dedizione e professionalità, ma anche per la sua passione per il calcio. Come calciatore, infatti, aveva militato in tantissime formazioni catanzaresi. Proprio per questo i tantissimi amici che non l’hanno dimenticato hanno organizzato il torneo in sua memoria. Allo stadio “Curto”, quindi, venerdì si confronteranno tra formazioni. Una formata da amministratori, una seconda di soci iscritti al Cral di palazzo de Nobili ed una terza composta da ex suoi colleghi del Corpo di Polizia. L’incidente, nel quale Procopio perse la vita, è avvenuto all’incrocio di Viale Cassiodoro all’altezza dell’Istituto Professionale. Crocevia pericoloso a causa della scarsa visuale che offre all’automobilista. Una condizione che ha spinto il consigliere comunale Mario Camerino, a proporre la realizzazione di una rotatoria che possa, così, eliminare
l’incrocio. “Sono convinto che una rotatoria possa risolvere abbondantemente il problema – ha spiegato Camerino – dell’incrocio sul viale Cassiodoro che è causa di incidenti stradali e dove Paolo Procopio perse la vita. Un bivio reso pericoloso dalla scarsa visuale e dalla sviluppo in semicurva delle arterie che si intersecano. Chiedo, quindi, all’amministrazione comunale di attivarsi per realizzare una rotonda da dedicare allo sfortunato vigile Procopio”

SISTEMA SANITARIO CATANZARESE / SI VA VERSO SOLUZIONI CONDIVISE E COMPATIBILI CON IL PIANO DI RIENTRO / ABRAMO E FERRO SOTTOPONGONO A SCOPELLITI UN DOCUMENTO CHE SOTTOLINEA IL RUOLO DI CATANZARO QUALE “CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA RICERCA MEDICO-SCIENTIFICA” /

IL GOVERNATORE APPREZZA LO SPIRITO DELL’INIZIATIVA

 

Si va verso soluzioni condivise, compatibili con il Piano di rientro sanitario, che rafforzino il ruolo di Catanzaro quale “Città della sanità e della ricerca medico- scientifica”, esaltando le numerose eccellenze presenti nelle strutture pubbliche e private e, naturalmente, nel campus universitario e nella Fondazione “Campanella”.

E’ questo, in sintesi, il percorso individuato dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, dal sindaco di Catanzaro Sergio Abramo e dal presidente della Provincia Wanda Ferro, nel corso di un incontro dedicato alle problematiche della rete ospedaliera cittadina.

Abramo e Ferro hanno sottoposto all’attenzione del Governatore – che ne ha apprezzato lo spirito e l’impostazione – un documento che sottolinea il ruolo fondamentale del sistema sanitario catanzarese all’interno del più complessivo scenario della sanità calabrese.

Un sistema che poggia, come detto, su vere e proprie eccellenze presenti nelle aziende pubbliche – la “Pugliese-Ciaccio” e la “Mater Domini” – nella facoltà di medicina, nella Fondazione Campanella, nelle strutture private.

Abramo e Ferro hanno insistito sulla necessità di salvaguardare tali eccellenze, attraverso una rivisitazione dei provvedimenti fin qui adottati.

Il presidente Scopelliti ha preso atto delle proposte contenute nel documento elaborato dal sindaco di Catanzaro e dal Presidente della Provincia, riservandosi una valutazione più approfondita alla luce di quanto emergerà a livello romano sullo stato di attuazione del piano di rientro. La questione delle risorse resta al centro del ragionamento, anche se il Governatore non ha avuto difficoltà a riconoscere la centralità del sistema sanitario catanzarese e quindi la necessità di trovare soluzioni che non indeboliscano le strutture che gravitano sul territorio della città capoluogo, ma che anzi ne esaltino la funzione di livello regionale.


Autore

Salvatore Ferragina

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