Catanzaro News Le pagelle

Palermo-Catanzaro 0-0: le pagelle

Scritto da Emanuele Panza

Branduani e Fazio i migliori, attacco non pervenuto. Vince l’equilibrio.

Altro pareggio per i giallorossi che non riescono a sbancare il Barbera. Di seguito le pagelle delle Aquile.

BRANDUANI – Decisivo in più di un’occasione. Salva un gran tiro dalla distanza ed è pronto nel salvare, con l’aiuto di Porcino, l’azione più pericolosa dei siciliani. VOTO 6,5

SCOGNAMILLO – Rimedia la consueta ammonizione nel primo tempo ma nonostante ciò svolge il suo compito difensivo sufficientemente. Usare con più raziocinio la sua aggressività è ciò su cui dovrà lavorare maggiormente. VOTO 6

FAZIO – Si riconferma pilastro inamovibile del trio difensivo. Comanda la difesa con estrema tranquillità e vince la maggior parte dei contrasti ingaggiati contro i rosanero. Fa della lettura del gioco e dell’anticipo i suoi principali punti di forza. VOTO 6,75

MARTINELLI – Buona prestazione del centrale giallorosso, anche se non riesce ad innescare gli attaccanti con i suoi soliti lanci in profondità. Molto meglio quando si tratta di chiudere gli spazi. VOTO 6,25

ROLANDO – Uno degli undici più propositivi in fase offensiva, l’unico in grado di puntare l’avversario e smarcarsi pericolosamente. Purtroppo macchia la sua prestazione causando il rigore con un fallo ingenuo che avrebbe potuto compromettere il match. VOTO 6

VERNA – Si mette a disposizione della squadra con tanta corsa e sacrificio, ma in questo momento stanno mancando i suoi inserimenti tra le linee. VOTO 5,75

RISOLO – Nella prima frazione è l’uomo che gestisce la fase di costruzione del gioco, ma nella seconda frazione gli avversari aumentano il ritmo e sparisce dalla gara. VOTO 5,5

VANDEPUTTE – Il peggiore dei giallorossi. Totalmente fuori dal gioco, viene costantemente annullato dalla retroguardia rosanero e finisce per intestardirsi cercando giocate personali. Inspiegabile se si pensa alla grande gara disputata non più di un mese fa. VOTO 5

PORCINO – Prestazione anonima da parte dell’esterno sinistro che non incide né in fase difensiva né in quella offensiva. Tenta diverse volte il cross, ma senza successo. VOTO 5,5

CARLINI – Sulla carta viene schierato seconda punta, ma finisce per fare il tuttocampista. La sua posizione in campo è quasi impossibile da decifrare, in quanto il suo raggio d’azione non conosce confini. Costretto a giocare la maggior parte dei palloni nella propria metà campo, resta di fatto l’uomo più pericoloso con la traversa colpita nella prima frazione. VOTO 6

VAZQUEZ – Difficile giudicare la prestazione di un n°9 nel momento in cui quest’ultimo è costretto a giocare almeno trenta metri di distanza dalla porta avversaria. Non crea pericoli, ma cerca di lottare per aiutare la squadra. VOTO 6

BOMBAGI – Subentra al posto di uno spento Vandeputte, ma non riesce ad accendere la luce. Il ritmo imposto dai siciliani lo porta a giocare nella propria metà campo, annullando il suo potenziale offensivo. VOTO 5,5

TENTARDINI – Entra nelle fasi finali della seconda frazione, nel miglior momento degli avversari. Nonostante ciò, si fa notare grazie ad una convincente prestazione difensiva. VOTO 6

CIANCI – SENZA VOTO

CURIALE – SENZA VOTO

WELBECK – SENZA VOTO

MISTER CALABRO – Il tecnico pugliese è in un chiaro momento di confusione, ciò si può notare sia osservando la prestazione della squadra che ascoltando la conferenza stampa. Il suo Catanzaro non è ancora brillante, in particolar modo considerando i seri problemi che i giallorossi hanno nel costruire un’azione offensiva degna di essere chiamata tale. Senza considerare gli innumerevoli calci piazzati che sono stati conquistati, e successivamente sprecati, il Catanzaro ha prodotto solamente due tiri in porta, semplicemente troppo poco per portare a casa i tre punti dal Barbera. Preso atto della grande solidità difensiva su cui il Mister può contare ed a cui va dato grande merito, è lampante che si debba fare un enorme lavoro dalla mediana in poi, zona del campo che al momento vede mancare gli uomini più importanti a causa di una condizione fisica del tutto inadatta, quasi impossibile da proporre con continuità nei novanta minuti. Al di là delle criticità in fase offensiva, la squadra ha dimostrato, in particolar modo nella prima frazione, di poter essere padrona del campo, ma il calo visto nel secondo tempo complessivamente disegna una prestazione che non è ancora considerabile sufficiente. Se l’anno scorso, scoccato il sessantesimo minuto, i giallorossi ingranavano la quinta, al momento restano di prima, ed è questo il punto più importante che deciderà le sorti delle prossime gare. VOTO 5,75

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Emanuele Panza

3 Commenti

  • Il migliore secondo me e’ stato Martinelli , Fazio nel secondo tempo si e’ fatto trovare fuori posizione diverse volte . Poi con tutto il rispetto per Carlini , ma solo per l’eta’ , non puo’ fare piu’ di un tempo, Bombagi ha un passo diverso ed e’ piu’ giovane il che conta molto.
    Calabro deve capire che ha a disposizione una seconda squadra con dei signori giocatori e non puo’ continuare sempre con gli stessi deve avere il coraggio di cambiare altrimenti credo che non andra’ lontano , se ne sono acccorti pure gli avversari . Tentardini , Monterisio , Bombagi , Cianci , Welbeck non possono essere utilizzati per quindici minuti .

    • Infatti !!! Si vedeva subito che, per esempio, Vandeputte era fuori forma, perchè aspettare a venti minuti dalla fine?? Sostituiscilo all’inizio della ripresa, magari con un’altra punta da affiancare al povero Vazquez isolato in mezzo ai tre centrali del Palermo.

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