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Presentati Sounas e Bjarkason

Le parole dei primi due acquisti della sessione invernale di mercato

I primi due acquisti della sessione invernale del calciomercato, Sounas e Bjarkason, sono stati presentati, questo pomeriggio, nella sede ufficiale del Catanzaro.

Con loro il direttore sportivo Alfio Pelliccioni.

<<Partiamo con due ragazzi importanti. Sounas è un calciatore con cui abbiamo lavorato insieme a Monopoli. È andato a vincere due campionato con Reggina e Perugia. Ho fatto di tutto per cercarlo di portare. Bjarkason l’ha voluto l’allenatore che lo conosceva. È un talento che ha esordito pochi giorni fa in Serie A con il Venezia contro il Milan. Con la mancanza di Rolando lo consideriamo un giocatore superiore alla Serie C. Possono giocare entrambi da subito>>.

SOUNAS

<<Sono molto contento di far parte di questa squadra, consapevole di essere in una compagine grande con una tifoseria importante. Sono qui perché ci credo. A Perugia l’anno scorso ho vissuto tanti momenti difficili e alla fine siamo riusciti a vincere noi. Dobbiamo guardare noi stessi per migliorarci e lavorare con il mister per fare bene.

Io sono una mezzala che si può inserire come trequartista. Il girone lo conosco bene, è duro e non esistono partite facili. Ci sono campi e squadre difficili. La squadra ha sicuramente delle qualità.

Non è facile quando stai quattro mesi senza giocare ma ho lavorato tanto in questi mesi complicati. Mi servirà qualche giorno in più per trovare i ritmi ma sto abbastanza bene fisicamente.

I giocatori devono avere la giusta mentalità per vincere. Il gruppo è una cosa fondamentale, lo spogliatoio è troppo importante.

Catanzaro perché è una grande squadra, una società seria ed un progetto ambizioso>>.

BJARKASON

Ha scelto Catanzaro dopo aver parlato con il suo agente, con mister Zanetti, con Vivarini e pensa che possa perseguire gli obiettivi della società. Vuole allenarsi, crescere e dare tutto per la squadra. Nel modulo del tecnico delle Aquile ha affermato di poter giocare largo a destra nel centrocampo a cinque, adattandosi alle esigenze dell’allenatore. In Serie A si gioca velocemente e con grande intensità e dall’approccio con l’US, ha dichiarato l’islandese, non è cambiato molto.

 

Autore

Ferdinando Capicotto

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