La Striscia

Primo martedì pensando al campionato


Cozza in conferenza stampa: in pole Avellino, Nocerina, Benevento e Perugia, Catanzaro insieme a Pisa e Frosinone

E ricomincia un altro campionato. E’ stato questo oggi il primo martedì dove stampa, e tifosi iniziano a pensare alla domenica ipotizzando modulo e quale formazione sarà schierata in campo. Dopo un’estate passata fra mare, Europei ed Olimpiadi finalmente l’attore protagonista da prima pagina torna la nostra squadra del cuore, quella squadra che tante gioie e sofferenze ci ha regalato nel corso degli anni. L’attesa in città è frenetica e malgrado l’esodo del rientro iniziato da un paio di giorni siamo diretti testimoni che qualcuno dei nostri tifosi emigrati e non residenti in città non è partito perché la prima del Catanzaro non vuole proprio perdersela.

Sarà il Barletta a battezzare l’esordio dei giallorossi proprio come avvenne nella stagione 1984-85 quando in campo avverso la corazzata catanzarese guidata da G.B. Fabbri s’impose per 2 reti a zero con goal di Pino Lorenzo e autorete di Manetti.

Per la cronaca quel Catanzaro di Pino Albano andò dritto in B insieme al Palermo. Le cervellotiche leggi emanate dall’ex Ministro Maroni e “migliorate” secondo le nuove norme cambieranno ancora una volta l’abitudine dei tifosi catanzaresi per quanto riguarda l’ingresso allo stadio. Infatti, mentre per chi sarà in possesso del biglietto dovrà dotarsi del solito documento di riconoscimento, chi è in possesso della tessera del tifoso oltre al documento d’identità dovrà portare la mail di conferma del posto assegnato. Chi invece ha sottoscritto la fidelity card di recente e ancora non ne è in possesso dovrà ricordarsi di portare il foglio rilasciato al momento della sottoscrizione della stessa unitamente alla mail che sarà inviata dalla società. Tessere del tifoso e fidelity card, dove sarà caricato il relativo abbonamento saranno lette dai tornelli. L’umile consiglio che noi possiamo dare è che fra le aree di prefiltraggio installate davanti al “Ceravolo” e l’accesso ai tornelli per entrare nel tempio conviene recarsi in anticipo. Anche perché domenica le presenze non dovrebbero mancare. Un’altra novità che troveranno i tifosi, è che le tre tribune, centrale e laterali, sono state dotate si barriere divisorie che nell’ultimo restyling effettuato quando istallarono le poltroncine erano state eliminate.

La campagna abbonamenti procede a buon ritmo, si è infatti raggiunti all’incirca quota 1500-1600 abbonati e ancora oggi gli addetti della società erano al lavoro per accettare sottoscrizioni. “Bonu e manu” per dira alla catanzarese.

L’allenamento pomeridiano è stato proiettato in vista dell’esordio domenica e Cozza ha fatto lavorare i ragazzi soprattutto nella fase tecnica dopo una breve fase di riscaldamento. Il solo Bugatti che a breve sarà operato ai crociati ha lavorato a parte con Brancati. All’argentino vanno gli auguri di noi tutti per una pronta guarigione.

Per quanto riguarda il mercato, partito Corso in prestito destinazione Mantova, il Catanzaro è alla ricerca di qualcuno (la conferma è arrivata da Cozza in conferenza stampa) che alzi il livello tecnico della squadra e migliori soprattutto la zona nevralgica del campo. I nomi fatti sono tanti ma oramai essendo a soli tre giorni dalla chiusura del mercato è meglio non sbilanciarsi e aspettare le conferme ufficiali. Nel caso arrivi qualcuno, ha detto il mister, oltre Corso – che ritornerà a Catanzaro più forte – sempre a detta del tecnico –  è probabile che qualche elemento della rosa dovrà fare le valigie. Avellino, Benevento, Perugia e Nocerina sono le corazzate del torneo per il mister catanzarese, subito dopo insieme Frosinone e Pisa c’è anche il Catanzaro che (dichiarazione identica all’anno scorso) nel mercato di gennaio (come avvenne nella scorsa stagione, aggiungiamo noi,  con gli arrivi di Quadri, Giampà e Sirignano) non si tirerà indietro per fare il salto di qualità. Sulla partita di domenica il mister rispetta il Barletta perché è formata da giovani interessanti e tutti gli esordi in campionato non sono mai facili. Infine due parole su Scerbo: il mister ha chiarito che attualmente è il quarto portiere e non perché paga gli errori di Carrara. E’ solo una scelta societaria per via dell’età. Per arbitrare CATANZARO – BARLETTA è stato designato il Signor Gaetano Itagliata di Siracusa coadiuvato dai Signori  
Fabio Serpilli di Ancona  e Nicola Croce di Fermo.

SF

Autore

Salvatore Ferragina

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