Rassegna stampa

Rassegna stampa di giovedi 6 febbraio

Catanzaro, da Poggi il primo ok alla firma

IL QUOTIDIANO

Il gruppo di minoranza accetta le condizioni di Mancuso
Catanzaro, disco verde
La società passerà nelle mani di Parente

CATANZARO ­ Disco verde anche da Poggi. Il gruppo di minoranza rileverà
l’intero pacchetto azionario dell’Us Catanzaro tra domani e dopodomani. La risposta
è giunta in seguito alla disponibilità dimostrata da Mancuso a
rinunciare a 200 mila euro di crediti. Considerando le vicissitudini degli ultimi
due mesi, però, saranno pochi i tifosi disposti a dare per scontato il
cambio di proprietà, prima della relativa formalizzazione dell’accordo.

Il presidente del Santa Maria sottolinea nella nota diramata ieri pomeriggio:
“Prendo atto dell’accettazione integrale da parte del gruppo di maggioranza
della mia proposta per rilevare l’intero pacchetto azionario dell’Us Catanzaro
e, cioè: ‘rinuncia del presidente Mancuso al credidto di euro 200 mila,
con impegno per i nuovi soci a versare detta somma integralmente nelle casse
dell’Us Catanzaro, aumentando così la sottoscrizione da euro 500 mila
a euro 700 mila’ e, con la presente, nel confermare integralmente tale mia proposta,
confermo altresì la mia disponibilità ad accogliere le ulteriori
richieste del gruppo Mancuso e cioè: assegnazione all’assessore Sgromo
di un posto nel Consiglio di amministrazione per due stagioni calcistiche; assegnazione
di numero 10 abbonamenti, in Tribuna numerata, ai degenti della casa di cura
‘Villa Betania’, per almeno due stagioni calcistiche; assegnazione di numero
10 abbonamenti da distribuire ai 5 più importanti club del tifo organizzato,
da destinare a tifosi economicamente disagiati”.
Poggi precisa anche di voler chiudere i conti con Aiello, detentore di una piccolissima
quota azionaria, nonché protagonista della giornata in cui si è
registrato il fallimento della trattativa tra Mancuso e Parente. Recita la nota:
“Alla luce degli ultimi avvenimenti chiedo formalmente come già
assicurato dal signor Giovanni Mancuso, che ogni rapporto professionale ed economico
con l’avvocato Domenico Aiello venga definito, prima della cessione delle azioni,
direttamente dallo stesso signor Mancuso, di modo che l’avvocato Aiello nulla
potrà pretendere, per nessun titolo o ragione, dai nuovi azionisti”.

E’ lo stesso Poggi a evidenziare una possibile incognita sulla risoluzione positiva
dell’affare: “Per quanto concerne invece i rapporti tra il signor Mancuso
e il dottor Parente, essendo dei fattori nuovi e personali, non a mia conoscenza,
ritengo doveroso attendere il rientro dello stesso dottor Parente, rientro previsto
nella serata di domani. Per la tranquillità della squadra e dei tifosi
tutti, ribadisco che, qualora non dovessero insorgere altri fattori di rottura,
a me al momento sconosciuti, tutto procederà per come programmato”.

Intanto, la squadra ha ripreso gli allenamenti settimanali, dopo due giorni
di riposo. La prossima gara in programma (Gladiator) si disputerà tra
due domeniche al “Ceravolo”. Fabio De Sanzo commenta così l’attuale
momento: «La condizione fisica è ottimale. Non posso dire lo stesso
per quella psicologica. Questa è la stagione della mia carriera più
difficile che io abbia mai vissuto. Non mi era mai capitato di dover mettere
in mora la società. Chiaro che se la nuova dirigenza portasse le dovute
garanzie, il che significa i soldi che ci spettano, si può ricominciare
a ragionare. Attualmente bisogna procedere con ordine: innanzi tutto salvare
il Catanzaro dal fallimento, poi pensare a raggiungere i play-off. All’interno
dello spogliatoio crediamo che sia possibile raggiungere il traguardo».

Enrico Foresta


GAZZETTA DELLO SPORT

CATANZARO – Al sostanziale adeguamento del gruppo Mancuso alle richieste
della controparte Parente-Poggi, quest’ultima ha ieri risposto con un
comunicato che potrebbe rappresentare il sostanziale trasferimento della società.
Ci sono appena un paio di dettagli da limare che, stante la chiara volontà
di cedere, manifestata dall’ex presidente Mancuso, dovrebbero essere dallo
stesso accettati senza problemi. Il comunicato, dunque, della “Medical
Sport Center”, società degli aspiranti acquirenti, a nome del dottor
Massimo Poggi, così recita: “Prendo atto dell’accettazione
integrale, da parte del gruppo di maggioranza, della mia proposta di rilevare
l’intero pacchetto azionario dell’U.S. Catanzaro e, cioè,
della rinuncia del Presidente Mancuso al credito di 200 mila euro, con impegno
dei nuovi soci a versare detta somma integralmente nelle casse dell’U.S.
Catanzaro, aumentando così la sottoscrizione del capitale sociale da
500 mila a 700 mila euro.” Poggi, poi, confermava l’impegno di “assegnare
all’Assessore Sgromo un posto nel Consiglio d’Amministrazione per
due stagioni calcistiche, 10 abbonamenti di tribuna numerata ai degenti della
casa di cura Villa Betania per almeno due stagioni calcistiche, 10 abbonamenti
ai 5 più importanti club per i tifosi economicamente disagiati.”
Sin qui, il gruppo Poggi-Parente conferma d’essere in linea con il cedente.
Poi, s’innescano delle richieste, avanzate con garbo e senza alcuna forma
di provocazione: “Alla luce, poi, degli ultimi avvenimenti, chiedo formalmente,
come già assicurato dal sig. Giovanni Mancuso, che ogni rapporto professionale
ed economico con l’avvocato Domenico Aiello, venga definito, prima della
cessione delle azioni, direttamente dallo stesso signor Mancuso, di modo che
l’avvocato Aiello nulla potrà pretendere, per nessun titolo o ragione,
dai nuovi azionisti.” Si ricorda che il professionista in questione, ha
innescato la polemica che ha comportato ad inizio settimana la rottura della
trattativa. Stante, però la disponibilità che sul punto avrebbe
espresso, come si legge, lo stesso Mancuso, non ci dovrebbero essere assolutamente
problemi a superare questo aspetto che appare marginale. Egualmente superabile
dovrebbe essere la seconda questione, connessa ad un credito di 90 mila euro,
che l’azionista di maggioranza vanterebbe nei confronti di Parente e che
è spuntato come un fungo in un campo minato, nel precedente comunicato
dell’azionista di maggioranza. A riguardo, Poggi così precisa:
“Per quanto concerne, invece, i rapporti fra il signor Mancuso ed il signor
Parente, essendo nuovi, personali e non a mia conoscenza, ritengo doveroso attendere
il rientro del dottor Parente, che è previsto nella serata di domani.”
L’aspetto, quindi, è stato rinviato ma, come si diceva, non dovrebbe
rappresentare un ostacolo, soprattutto nella considerazione che l’ex presidente
giallorosso teneva talmente poco alla somma da averci rinunciato ed aver dichiarato
l’intenzione di devolverla ad eventuali premi per i giocatori o, in alternativa,
alla “Fondazione Betania”. Se ci fosse stato bisogno di decifrare
ulteriormente la ripresa delle migliori intenzioni di chiudere definitivamente
la vicenda, il comunicato così conclude: “Per tranquillità
della squadra e dei tifosi tutti, ribadisco che, qualora non dovessero insorgere
altri fattori di rottura, a me al momento sconosciuti, tutto procederà
per come programmato.” Per il resto, s’è ormai persa l’abitudine
di parlare di calcio giocato ed è quasi passato inosservato che la squadra
abbia ieri ripreso la preparazione. Restano, però, le soddisfazioni,
le speranze ed i commenti di circostanza: “A Roma ci siamo comportati
bene –riferisce Dellisanti- specie considerando le premesse della settimana
precedente. Abbiamo dato l’anima, come continueremo a fare.”
Salvatore Blasco


GAZZETTA DEL SUD

Il gruppo Poggi ha accettato l’ultima proposta elaborata dal presidente
Mancuso. Adesso non resta che ratificare l’accordo
Catanzaro, un passo avanti verso la soluzione della crisi

CATANZARO – Massimo Poggi (nella qualità di legale rappresentante
del «Medical Sport Center» e praticamente del gruppo aspirante acquirente
del pacchetto azionario del Catanzaro) ha accettato l’ultima proposta del gruppo
Mancuso. Si direbbe che si è giunti alla svolta buona per mettere la
parola fine all’ormai lunga (e, ci sarebbe da aggiungere, stucchevole: ha stufato
anche i tifosi) vicenda per il cambio di gestione societaria. Ma, in verità,
di fronte ai precedenti non ci metteremmo le mani sul fuoco. Ad ogni modo c’è
da prendere atto che nella risposta di Poggi all’ultimo comunicato del gruppo
Mancuso, nella quale si coglievano pesanti punte di ironia, la replica è
stata bandita da toni polemici. Il che, e bisogna dirlo, fa onore a Poggi e
anche al socio Parente che anche se fuori sede sarà stato informato della
redazione del comunicato. Ma ecco la «nota» di Poggi-Madarena: «Prendo
atto dell’accettazione, da parte del gruppo di maggioranza, della mia proposta
per rilevare l’intero pacchetto azionario dell’Us Catanzaro e, cioè:
rinuncia del presidente Mancuso al credito di 200 mila euro con impegno per
i nuovi soci a versare detta somma integralmente nelle casse dell’Us Catanzaro,
aumentando così la sottoscrizione del capitale sociale da 500 mila euro
a 700 mila euro e, con la presente proposta, confermo altresì la mia
disponibilità ad accogliere le ulteriori richieste del gruppo Mancuso
e, cioè: assegnazione all’assessore comunale Sgromo di un posto nel Consiglio
di amministrazione per due stagioni calcistiche; assegnazione di n. 10 abbonamenti
di tribuna numerata ai degenti della casa di cura «Villa Betania»
per almeno due stagioni calcistiche; assegnazione di n. 10 abbonamenti da distribuire
ai 5 più importanti club del tifo organizzato da destinare ai tifosi
economicamente disagiati». Ed ancora: «Alla luce, poi, anche degli
ultimi avvenimenti chiedo formalmente, come già assicurato dal signor
Giovanni Mancuso, che ogni rapporto professionale ed economico con l’avv. Domenico
Aiello venga definito prima della cessione delle azioni direttamente dallo stesso
signor Mancuso, di modo che l’avv. Aiello nulla potrà pretendere, per
nessun titolo o ragione, dai nuovi azionisti. Per quanto concerne, invece, i
rapporti tra il signor Mancuso e il dott. Parente (riferimento ai 90 mila euro
inseriti tra le clausole dalla proposta Mancuso: n.d.c.), essendo fatti nuovi
e personali, non a mia conoscenza, ritengo doveroso attendere il rientro dello
stesso dott. Parente; rientro previsto nella serata di domenica». Ed ecco
la parte finale del comunicato che ha aperto il cuore alla speranza di quei
tifosi animati da ottimismo: «Per la tranquillità della squadra
e dei tifosi tutti, ribadisco che, qualora non dovessero insorgere altri fattori
di rottura, a me al momento sconosciuti, tutto procederà per come programmato».
Comunque, stando ai precedenti gli stessi consigliano di essere realisti più
del re; cioè attendere la firma degli atti relativi alla cessione della
società giallorossa davanti al notaio per parlare di cambio di gestione.
Certo il gruppo aspirante acquirente, appunto attraverso il comunicato sopra
riportato, ha dimostrato di avere la volontà di acquisire il pacchetto
azionario della società giallorossa, così come era avvenuto lunedì
scorso e prima della presa di posizione dell’avv. Aiello – azionista con
lo 0,054 per cento delle azioni – poi modificata davanti alla pressione
dei tifosi. Lo stesso gruppo, come si è accennato, ha dimostrato buon
senso dall’astenersi di replicare al tono ironico contenuto in qualche clausola
dell’ultima proposta del gruppo Mancuso. Ma non si può tenere conto che
nella risposta di accettazione della stessa ultima proposta dei Mancuso (padre
e figlio) Poggi ha inserito due nuove clausole; quella relativa ai 90 mila euro
del credito del detto Parente nei confronti di Giovanni Mancuso e, l’altro,
della liquidazione delle spettanze dell’avv. Aiello. In verità le due
«postille» non dovrebbero rappresentare uno scoglio insuperabile,
e specialmente se il gruppo Mancuso confermerà l’intenzione di passare
la mano. Intanto Gentili e compagni hanno ripreso ieri la preparazione con due
sedute di allenamento che, come ha testimoniato Dellisanti, sono avvenute all’insegna
della grinta, a conferma della professionalità di tutto il gruppo, compreso
cioè il paio di delusi che non hanno ottenuto il richiesto trasferimento.

Vito Macrìna


Giornale di Calabria

Catanzaro, da Poggi il primo ok alla firma

CATANZARO. La Medical Sport Center, socio di minoranza della Us Catanzaro,
attraverso una nota del direttore amministrativo, Massimo Poggi, ha ribadito
ieri la volontà di arrivare alla acquisizione dell’intero pacchetto
azionario della società giallorossa. “Prendo atto –è
scritto nella nota diffusa dal dott. Poggi- dell’accettazione integrale, da
parte del gruppo di maggioranza, della mia proposta per rilevare l’intero pacchetto
azionario dell’US Catanzaro e, cioè: rinuncia del Presidente Mancuso
al credito di Euro 200.000 con impegno per i nuovi soci a versare detta somma
integralmente nelle casse dell’Us Catanzaro, aumentando coì la sottoscrizione
del capitale sociale da Euro 500.000 a Euro 700.000 e, con la presente, nel
confermare integralmente tale mia proposta, confermo altresi la mia disponibilità
ad accogliere le ulteriori richieste del gruppo Mancuso e, cioè: 1) Assegnazione
all’assessore Sgromo di un posto nel consiglio di Amministrazione per due stagioni
calcistiche; 2) Assegnazione di n. 10 abbonamenti, in tribuna numerata, ai degenti
della casa di cura “Villa Betania”, per almeno due stagioni calcistiche;
3) Assegnazione di n. 10 abbonamenti da distribuire ai 5 più importanti
club del tifo organizzato, da destinare a tifosi economicamente disagiati. Alla
luce poi, anche degli ultimi avvenimenti (il riferimento è all’improvviso
stop alla trattativa derivato, lunedì scorso, dalla mancata firma dell’avvocato
Aiello in qualità di socio con l’1% n.d.r.), chiedo formalmente,
come già assicurato dal sig. Giovanni Mancuso, che ogni rapporto professionale
ed economico con l’avv. Domenico Aiello venga definito prima della cessione
delle azioni, direttamente dallo stesso sig. Mancuso, di modo che l’avv. Aiello
nulla potrà pretendere, per nessun ruolo o ragione, dai nuovi azionisti.
Per quanto concerne invece i rapporti con il sig. Mancuso ed il dott. Parente,
essendo dei fattori nuovi e personali, non a mia conoscenza, ritengo doveroso
attendere il rientro dello stesso dott. Parente, rientro previsto nella serata
di domani (oggi per chi legge n.d.r.). Per la tranquillità della squadra
e dei tifosi tutti ribadisco –conclude Poggi nella sua nota- che, qualora
non dovessero insorgere altri fattori di rottura, a me al momento sconosciuti,
tutto procederà per come programmato”. A questo punto la conclusione
della vicenda sembra senza dubbio più vicina. Se non ci saranno nuovi
ostacoli la trattativa per la cessione potrebbe essere definita formalmente
già stasera o nella mattinata di domani al massimo. Il condizionale,
visti i continui colpi di scena, è d’obbligo. Intanto ieri, prevista,
è arrivata la squalifica per un turno di Falco e Milone espulsi domenica
scorsa a Roma nella partita con la Lodigiani.
M. S.
***
Nasce la prima testata telematica dedicata al Catanzaro Calcio ed alla città
di Catanzaro. E’ stato infatti registrato al tribunale di Roma il periodico
telematico “Sanguinis Effusione”. La nuova testata giornalistica è
organo informativo dell’associazione “il Catanzaro nel Cuore Sanguinis
Effusione”, di cui è Presidente Gennaro Maria Amoruso, è
diretta da Francesco Ceniti ed è distribuita con i protocolli della rete
internet all’indirizzo www.uscatanzaro.net. “Sanguinis Effusione”
ha periodicità plurisettimanale e carattere sociale, culturale, di costume
e sportivo.


TGSPAZIO.TV

Per te Catanzaro…
A tutti coloro che con orgoglio raccontano la propria storia.

Nasce la prima testata telematica dedicata al Catanzaro Calcio ed a Catanzaro.Questa
Testata giornalistica è organo informativo della Associazione il Catanzaro
nel Cuore Sanguinis Effusione di cui è Presidente Gennaro Maria Amoruso,
è diretta da Francesco Ceniti ed è distribuita con i protocolli
della rete Internet all’indirizzo www.uscatanzaro.net. “Sanguinis Effusione”
ha periodicità plurisettimanale e carattere sociale, culturale, di costume
e sportivo.

 


TUTTALAC.IT

CATANZARO – Nasce la prima testata telematica dedicata al Catanzaro
Calcio ed a Catanzaro.

Si informa che con provvedimento del Tribunale Civile di Roma, Sezione per
la Stampa e l’Informazione, del 3 febbraio u.s. numero 49/2003 è stato
registrato il periodico telematico “Sanguinis Effusione”.

Codesta Testata giornalistica è organo informativo della Associazione
il Catanzaro nel Cuore Sanguinis Effusione di cui è Presidente Gennaro
Maria Amoruso, è diretta da Francesco Ceniti ed è distribuita
con i protocolli della rete Internet all’indirizzo www.uscatanzaro.net

“Sanguinis Effusione” ha periodicità plurisettimanale e carattere
sociale, culturale, di costume e sportivo.L’hosting e la connettività
sono forniti dal Service Provider EcsNet Srl di Milano, mentre la realizzazione
del sito è stata curata da IdeaWeb Srl.

Il Presidente Avv. Gennaro Maria Amoruso Il Direttore Responsabile Dott. Francesco
Ceniti 06-02-03

Autore

God

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