Rassegna stampa

Rassegna Stampa di mercoledì, 5 marzo

Secondo il tecnico Dellisanti i giallorossi dovranno soltanto evitare cali di concentrazione
Il Catanzaro ritrova l’aggressività
Oggi alle 19:30 al Palacorvo la Viola RC

Gazzetta del Sud

CATANZARO – Iniziata ieri dal Catanzaro la settimana lavorativa con qualche contrattempo, ma di poco conto: non ha risposto presente al primo appello della nuova settimana Luca Gentili perché nel corso della notte tra lunedì e martedì colpito da attacco febbrile. Un contrattempo, abbiamo detto di poco conto, sebbene di questi tempi di epidemia influenzale il rialzo della temperatura se proprio non deve mettere in allarme, certamente merita attenzione. Ed è quello che ha fatto ieri lo staff medico giallorosso somministrando al portierone giallorosso una terapia d’urto. A ogni modo secondo i sanitari del Catanzaro, Gentili, oggi sarà in grado di riprendere la preparazione. Gentili, fortunatamente, è un caso isolato. Gli altri giallorossi si sono, infatti, ripresentati allo stadio abbastanza pimpanti per effetto della vittoria di domenica sul Frosinone contornata da una buona prestazione complessiva, sebbene, va precisato, il Frosinone abbia confermato di attraversare un momento critico. Una considerazione, questa, contestata dall’allenatore Dellisanti il quale ha replicato: «Ammetto che la squadra laziale non è al top della condizione generale, visto che da qualche partita ha denunciato una flessione di rendimento, ma se me lo si consente il merito di aver prolungato le sue difficoltà espressive è anche del Catanzaro che ha interpretato la partita nel modo giusto; vale a dire aggredendo l’avversario e svolgendo un gioco fatto di sovrapposizioni, di sfruttamento delle fasce e anche con il mutuo soccorso tra i reparti. Certo il Catanzaro è stato più intenso nell’esercitare la contrapposizione nel primo tempo, ma nel secondo dopo aver condizionato psicologicamente l’antagonista non se ne è stato con le mani in mano. Insomma la squadra si è dimostrata sicura di sé, dimostrando personalità e capacità espressive. Il tutto inducendomi a dire che la squadra si è prodotta in una delle migliori prestazioni stagionali».
– Quella di domenica è una rondine destinata a far primavera? «C’è da rispondere convinti di sì se la squadra saprà ripetersi come in teoria dovrebbe, tanto più a breve giro, cioè domenica, dopo che si è ritrovata sul piano del gioco e su quello temperamentale, mentre un ulteriore incentivo dovrebbe derivare dalla presenza dall’altra parte del campo in uno degli avversari più forti del girone, appunto il Brindisi, come dice la classifica».
– Il problema del Catanzaro, allora, è la continuità di rendimento. «Dico di sì perché altrimenti mi smentirebbero i dati che ci riguardano, anche se non posso dare la colpa ai giocatori, se non per qualche eccezione. Reputo, infatti, che la discontinuità è dovuta al fatto che la squadra non ha potuto avere mai un assetto definito in modo da consentirmi di schierare la stessa formazione almeno per due-tre partite di seguito, ora per gli infortuni, ora per le squalifiche, ora ancora per la concomitanza di entrambe le contrarietà».
– E per quanto riguarda i casi di deconcentrazione? «Si tratta di casi isolati che nell’arco di un campionato si registrano puntualmente, pur finendo per destare meraviglia anche in un allenatore. Gli è che non è possibile giocare sempre ad alti livelli, per cui una volta tanto, oppure per un periodo, si hanno quei scali di tensione inevitabili. E anche negli appuntamenti importanti in cui la preparazione psicologica sembra scontata. L’ultimo esempio lo ha offerto domenica sera l’Inter che ha opposto scarsa resistenza alla Juventus».
– Parlando di cali di tensione anche negli importanti appuntamenti, c’è qualche riferimento a quello che aspetta il Catanzaro? «Mi auguro di no; anzi faccio gli scongiuri perché domenica mi aspetta un Catanzaro all’altezza del compito che deve svolgere. Gli è che si parlava in generale del problema discontinuità, che si pone ciclicamente e in qualsiasi categoria».
– Ultima domanda secca: domenica si può battere il Brindisi? «Sì – ha replicato il tecnico tarantino – a patto che il Catanzaro replichi la prestazione di domenica scorsa».

BASKET

Oggi alle 19:30 si svolgera’ al Palacorvo un incontro di Basket tra la Viola RC e la Pallacanestro Mesisna, l’incontro amichevole organizzato a Catanzaro ha lo scopo di promuovere il basket nella nostra provincia.
Ingresso 3 Euro (per i soli adulti)

D.P.

Autore

Giuseppe Mangialavori

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