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Rieti-Catanzaro 1-0 (finale): la diretta scritta [LIVE]

Rieti-Catanzaro
Scritto da Redazione

Reti bianche nella prima frazione di una gara combattuta

RIETI-CATANZARO: SECONDO TEMPO

94′ – Finita. Il Catanzaro perde per la terza volta consecutiva. Ora è+ crisi. Fisica, mentale, di risultati.

86′ – Ormai non si gioca più. Il rieti sistematicamente a terra, Catanzaro nervoso e incapace di imbastire azioni offensive degne di nota.

81′ – Ripartenza veloce del rieti che con Maistro ha l’occasione buona per segnare il 2-0 ma Furlan è bravo a restare in piedi fino alla fine e a tenere ancora in partita il Catanzaro.

77′ – Catanzaro punito su palla inattiva. Nella circostanza indecisione di Furlan che accenna l’uscita ma viene punito da Gigli bravo a svettare di testa.

77′ – Gol Rieti. Gigli la mette dentro di testa sugli sviluppi di un corner.

74′ – Cambio Rieti, dentro Palma al posto di Carpani.

70′ – Ora il Catanzaro gioca palla a terra e prova a far uscire la difesa del Rieti nel tentativo di favorire l’inserimento in area di uno degli attaccanti che a turno provano ad affondare.

66′ – Il Catanzaro cambia ancora. Fuori D’Ursi dentro Casoli. Non cambia nulla nell’assetto tattico del Catanzaro.

65′ – Doppio cambio Rieti. Dentro Garofalo e Maistro al posto di Xavi e Tommasone

63′ – Incredibile D’Ursi non trova la deviazione vincente a porta vuota su cross messo dalla sinistra.

62′ – Altro fallo Rieti, altra ammonizione, stavolta per Tommasone.

60′ – Occasionissima del Catanzaro con Bianchimano che non trova di un soffio la porta di testa.

57′ – Altro giallo, stavolta per Riggio.

51′ – Arriva il primo giallo della partita. Lo rimedia Marchi, ex di turno.

49′ – Sul calcio d’angolo Signorini trova il colpo di testa che finisce di poco alto sulla traversa.

48′ – Ci prova Celiento da distanza siderale, il difensore giallorosso trova la porta ma Marcone è attento e devia in angolo.

46′ – Iniziata la ripresa. Auteri opera subito un cambio. Fuori Kanoute dentro Bianchimano.

RIETI-CATANZARO: BREVE PRIMO TEMPO

Primo tempo combattuto sul piano fisico con l’arbitro che lascia molto correre il gioco falloso dei padroni di casa. Catanzaro che e’ apparso comunque appannato come nelle ultime apparizioni dopo la sfida con la Juve Stabia, impreciso e poco convinto nelle giocate.

Il Rieti ha avuto nel primo tempo almeno tre nitide occasioni per passare in vantaggio, prima Brumat si inserisce a destra alle spalle dei difensori e spara a botta sicura, con Furlan che compie un miracolo, poi un traversone da destra non trova la deviazione di Gondo e Tommasone mentre Riggio salva quasi sulla linea di porta, infine Tommasone da sinistra trova una bel diagonale rasoterra su cui ancora Furlan dice di no.

Per il Catanzaro una bella combinazione sulla sinistra che mette Iuliano in condizione di battere a rete, ma il tiro del centrocampista finisce di poco a lato.

Red

RIETI-CATANZARO: PRIMO TEMPO

46′ – Gondo ha sui piedi l’occasione buona per impensierire Furlan ma sbaglia totalmente la conclusione. Sul tiro sbilenco dell’attaccante reatino l’arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco.

38′ – Il Rieti risponde subito con un diagonale velenoso di Tommasone sul quale Furlan si distende e mette in corner. Veloce botta e risposta fra le due squadre che negli ultimi minuti sembrano aver alzato il ritmo alla ricerca della giocata vincente.

37′ – Catanzaro vicinissimo al gol. Iuliano servito centralmente da Fischnaller, la controlla di destro e prova ad anticipare la conclusione al volo col sinistro ma il suo tiro fa la barba al palo.

30′ – Rieti vicinissimo al gol. Traversone dalla destra, prima Gondo poi Tommasone non trovano la deviazione sottomisura, alla fine ci mette una pezza Riggio che si rifugia in corner.

25′ – Lungo possesso palla dei giallorossi che ora provano ad aggirare un Rieti costantemente schierato dietro la linea del pallone. Per il momento il muro eretto dai padroni di casa tiene.

19′ – D’Ursi prova a sorprendere Marcone fuori dai pali ma non trova lo spunto giusto di destro. Subito dopo ci prova Fischnaller con un diagonale al termine di una bellissima azione tutta di prima. Conclusione di poco alta.

12′ – Gara che stenta a decollare. A differenza dell’andata il Rieti non la mette sul piano del confronto a viso aperto e cerca di metterla sin da subito sul nervosismo e sulla perdita di tempo. Il Catanzaro dovrà essere bravo a non cadere nella trappola.

7′ – Dopo i primi minuti di marca reatina, il Catanzaro prova ad alzare il baricentro della propria manovra. Per il momento quasi tutte le occasioni si sviluppano sulla fascia di sinistra sul quale si sta giocando un interessante confronto fra Fishnaller e Marchi.

5′ – Rieti vicinissimo al gol. Filtrante di Gondo per Brumat che entra dal settore di destra e scaglia un destro fortissimo sul quale Furlan è bravo a rifugiarsi in corner.

2′ – Leggerezza difensiva del Catanzaro che palleggia al limite dell’area e per poco non innesca Gondo pronto ad approfittare dell’errore.

1′ – Gara appena iniziata dopo un minuto di raccoglimento. Il Catanzaro torna a schierare la formazione tipo con il trio Kanoute-D’Ursi-Fischnaller che avrà il compito di scardinare la difesa di un Rieti bisognoso di punti per tirarsi fuori dalla zona calda. Bello il colpo d’occhio del settore ospiti gremito da oltre 200 tifosi giallorossi.

RIETI-CATANZARO: LE FORMAZIONI

RIETI (3-5-1-1): Marcone, Delli Carri, Gigli, Mattia, Brumat, Carpani, Xavi, Marchi, Zanchi, Tommasone, Gondo. All. Capuano
CATANZARO (3-4-3): Furlan; Riggio, Celiento, Signorini; Statella, Maita, Iuliano, Favalli; Fischnaller, D’Ursi, Kanoutè. All. Auteri

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Redazione

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19 Commenti

  • Squadra inguardabile prevedibile, abbiamo perso la grinta e la velocità che ci permetteva di avere ragione di qualsiasi avversario, portiamo troppo la palla invece di passarla di prima. I soliti fraseggi con il portiere ci poteva anche oggi costare caro, contro una squadra di volenterosi ragazzini. Auteri deve farsi sentire di brutto dai suoi se no, un’altra ennesima pessima figura, oggi, non c’è la toglie nessuno . Maita fuori dal gioco e si vede.

  • Purtroppo me lo aspettavo, vedi miei commenti dei giorni passati, veramente un’involuzione incredibile, mentalmente non ci siamo proprio.
    Auteri prendi provvedimenti così non può andare avanti, ai playoff faremo una pessima figura con la squadra in queste condizioni

  • Forza ragazzi, se vi state risparmiando evitate ste figure del caxxo, ok pure la Juve ha perso perché appagata ma col Genoa non col Rieti con tutto il rispetto per Rieti, noi siamo il Catanzaro, o sbaglio?

  • La sconfitta è severa ma, se il Catanzaro non ci mette le caratteristiche di velocità e fraseggio che abbiamo ammirato, la partita tende a perderla, perché gli episodi quasi mai girano dalla nostra. Forse, oltre al pressing del Rieti, c’è stata poca serenità: i molti errori in uscita e in impostazione hanno generato, per lunghi tratti della gara, un mischione a centrocampo, con un ping pong inutile oltre che brutto da vedere. Penso che sia il momento migliore per stare vicini alla squadra che mai prima aveva avuto risultati così negativi.

  • Squadra scoppiata, svogliata senza idee. casoli ciccone nicoletti un bluff- e meno male che non hanno giocato de risio e giannone-. Ogni volta che si gioca male o si perde fate come auteri colpa degli arbitri ( anche se questi ne hanno tantissime) colpa del terreno etc,. etc… Diciamocela tutta la squadra è questa, se no non puoi perdere tre partite non giocando o non entrando in campo, se l’atteggiamento per i playoff è questo è inutile presentarsi. Invece di trovare scusanti a voi intenditori, fatevi un analisi di coscienza ed un’ analisi delle partite, così eviterete di dire cazzate e di criticare chi non la pensa come voi. Fà male perdere in questo modo, specialmente dopo tutti i proclami di rivincita della settimana. Mandare in ritiro la squadra da subito, gli elogi hanno fatto male e purtroppo i risultati negativi si stanno susseguendo, bisogna intervenire anche drasticamente, la squadra non segue più l’allenatore ogn’uno va a ruota libera. Una sconfitta ci potrebbe stare due sono troppe la terza dimostra che il giocattolo si è rotto.

  • Premesso che non si può vincere, ma neanche giocare, con una squadra di PICCHIATORI con la santa approvazione dell’arbitro, comunque il Catanzaro non è più lo stesso. Errori su errori, scarsa determinazione, fraseggi, solo fraseggi senza neanche un tiro in porta. E ci è andata bene che Furlan ha fatto tre parate incredibili. Mi dispiace perchè reputo sia Auteri che i nostri calciatori ottimi elementi, ma da varie giornate il famoso CREDO del nostro allenatore e quel ripetuto fino all’esaurimento FILO CONDUTTORE è andato a farsi benedire, ed una volta perchè il campo e malridotto, un’altra perchè le altre squadre non giocano al calcio e noi si, c’ è sempre un motivo per giustificare la sconfitta, se accettiamo questo RAGIONAMENTO allora significa che non vinceremo più. Con le più deboli perdiamo, con le più forti idem e allora …..?
    Penso che per quanto tutti smentiscono in squadra, il rigore di Giannone ci ha, li ha distrutti, e quando andiamo in campo sembriamo delle pecorelle e i lupi ci stanno sbranando.

  • Non ci sono scusanti che tengono…bruttissimo Catanzaro…sgonfio sia tatticamente che mentalente …i nostri hanno capito che rimangono solo i playoff ..ma si rischia di fare brutte figure purtroppo …peccato xchè si poteva lottare fino alla fine .
    P.S. ma chi ha detto che le squadre di Auteri avrebbero espresso la migliore forma?

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