Slow Foodball

Serie B…evute speciale Vinitaly

Puntata speciale della rubrica del sempre più lanciato Niccolò Ditta

Ma si, un numero speciale della rubrica fa sempre BBBBBBBBene!!!

A cosa serve questa puntata non lo so, ma giusto un paio di indicazioni a chi dovesse decidere di partire per andare nella città dei dogi.
L’articolo su Venezia è già stato pubblicato la settimana scorsa prima che la morte del Papa facesse bloccare il tutto.

Premesso che la situazione oggi a Roma è da puro delirio, e non oso immaginare domani cosa possa essere, premetto anche che io stanotte parto per andare a Verona.
Non per vedere il Catanzaro ma per lavoro, mi aspetta il Vinitaly.

Posso consigliare una capatina a chi abbia intenzione, in questi momenti di indubbia difficoltà per la squadra e la società, di farsi un giro tra i circa 4.000 produttori di vino da tutto il mondo.

Aspettatevi sicuramente un certo volume di traffico sulle autostrade in direzione Verona, e questo riguarda anche chi va a Venezia per la partita del magico.
La Fiera resta aperta dalle 9 alle 19 e ci sarà traffico sia in entrata che in uscita da Verona.

Fare un esperienza al Vinitaly è molto suggestiva. Si possono assaggiare una marea di vini (io comunque li sputo per ovvi motivi) e avere la possibilità di compararli tra loro.

Basta presentarsi in modo discreto dai produttori e non avrete problemi. Certo, non vi stapperanno le “chicche†che hanno portato per amici e parenti, ma poco male, l’importante è avvicinarsi al Buon vino, e andare a una fiera del genere è un ottimo modo.
L’importante è far capire che non siete la solo per ubriacarvi (e sono in tanti a farlo), ma per consocere i loro vini. ricordatevi semrpe che siete Voi i loro potenziali clienti di domani!!!

Magari la prossima volta vi faccio un piccolo resoconto con le mie impressioni per l’annata 2004.

State tranquilli che vi penserò, tra un Cirò e l’altro, prometto che vi penserò.
Per chi volesse altre informazioni può consultare il sito www.vinitaly.com
Li troverà tutto il necessario. Ovviamente sabato e domenica sono giorni di piena in Fiera, ma sapendosi muovere si riesce a fare una bella sessione di degustazione.

Mi permetto di darvi un piccolo consiglio se doveste andarci e assaggiare vari vini, dopo averli assaggiati con calma cercando di trovare quanti più sapori possibili, chiedete anche il prezzo orientativo in enoteca o franco cantina. Avrete sicuramente non poche sorprese…
Potranno piacervi di più vini che costano di meno di altri, pur essendo lo stesso tipo (ad es. un Cirò piuttosto che un altro, o un Greco di Bianco piuttosto che un altro e così via).

Cercate, in quel caso di “spogliarvi†dei vostri gusti. È ovvio che ognuno di noi abbia le proprie preferenze su un vino più strutturato o più fruttato o più tannico ecc.
Cercate di lasciare da parte il vostro gusto e cercate di capire che sensazioni vi da quel vino, se è buono, se vi emoziona, se è equilibrato o meno.

Non serve essere esperti per degustare un vino. Se un vino è acido lo sentirete voi così come lo sento io e qualunque altro degusatatore bravo.

Di volta in volta o provate a chiedere qualche notizia al produttore o provate a dire magari la vostra.
Non preoccupatevi di dire fesserie, non sapete quante ne dico io e quante ne dicono persone molto più preparate di me.

Andare in una fiera del genere è una bellissima esperienza che consiglio a tutti di provare, con tutto il cuore!

Ma ora è tardi, vado a dormire che tra qualche ora si parte!!!

Nicolò Ditta

39° VINITALY
Verona, 7 – 11 aprile 2005
È una splendida giornata alla fiera di Verona.
E l’avventura ricomincia!!!

Autore

Tony Marchese

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