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Serie C2/C. La sintesi della 14.a giornata

Foggia e Nocerina allungano, il Gladiator perde la gara e l’allenatore

da datasport.it

Il Punto La Nocerina sul filo del rasoio ottimizza il momento
vincendo contro una Palmese in giornata, e continuando la sua fuga solitaria.
Anche il Foggia raccoglie tre punti a Catanzaro, e si rimette in coda sempre
ad un solo punto dalla capolista. A Brindisi la partita non viene disputata
per impraticabilità del campo. L’Acireale cade ancora contro un
Giugliano esplosivo, perdendo così il treno che li porta a 6 punti dalla
prima. Nella parte bassa della classifica, il Tivoli sprofonda ad Andria. Stessa
sorte per il Gladiator che in casa riceve un’Igea carica e cinica. Al
termine di questa gara l’allenatore del Gladiator verrà esonerato.
Il Gela travolge la solita Puteolana, e nel derby romano non si va oltre il
pareggio: risultato che sa un po’ di beffa.

Acireale-Giugliano 1-2 Parte subito male la squadra dell’Acireale,
che dopo una fase di studio iniziale subisce il gol al 34’ con Falco,
che in sospetto fuorigioco si porta sulla destra e lascia partire un diagonale
che si infila sul primo palo. Dopo lo svantaggio i padroni di casa tentano di
reagire, ma vanno a riposo con il risultato provissorio di 0-1. Ripresa più
decisa da parte dei padroni di casa che con diverse manovre fanno ben pensare,
e al 61’ della ripresa arriva il gol del pareggio con Delle Vedove che
raccoglie un rimpallo e fa presto ad insaccare. Ma è instancabile il
Giugliano, che all’88’ con Migliaccio chiude la partita raccogliendo
un pallone a centrocampo, infilando il portiere in contropiede.

Brindisi-Olbia 0-0 Partita rinviata causa impraticabilità
del campo.

Lodigiani-Ragusa 1-1 Disputata sabato 30/11/2002

Catanzaro Foggia 1-2 Il Foggia per tutto il primo tempo si
gode il primato in classifica, aprofittando del provvisorio pareggio della Nocerina:
buona organizzazione di gioco e buon calcio per tutto il primo tempo per la
squadra pugliese, ma al 29’del primo tempo Greco approfitta di un errore
difensivo di Pastore, per portare la squadra sul risultato di 0-1. Risultato
che nel secondo tempo cambia al 18’ della ripresa con Moscelli, che si
incarica di battere un rigore per fallo su Machado, gol realizzato e pareggio.
Il Foggia non desiste e 19’ minuti più tardi arriva il gol del
definitivo 1-2 con Del Core che appoggia di piatto su assist di Greco.

Latina Frosinone 1-1 Derby romano che termina per la 20°
volta in parità come nel lontano 90’; circa 9000 gli spettatori
per questo incontro di cartello; non tanto per la classifica, ben più
importante per la rivalità agonistica delle due squadre. Latina che illude
subito al 5° minuto di poter chiudere la partita con Simonetti, che lascia
partire un bellissimo tiro pronto ad si insaccarsi nell’angolo. Ma il
Frosinone resiste e contrattacca, ed è così che nel secondo tempo
la partita rimane per 40’ sempre sullo stesso risultato, non offrendo
grandi occasioni da gol, sino a quando arriva il gol beffa del Frosinone con
Testa, che a 3 minuti dal termine di piatto destro spegne gli entusiasmi di
coloro che, volevano gioire per la vittoria che è lontana da questo campo
da ben 25 anni.

Nocerina-Palmese 1-0 Una bellissima partita quella tra Nocerina
e Palmese, risultato che indubbiamente premia per l’ennesima volta i padroni
di questa classifica, che con uno strettissimo 1-0 riescono ancora a dimostrare
un buon gioco ed un ottimo affiaamento; pur considerando anche l’ottima
affidabilità tecnica ed agonistica. Primo tempo che si chiude sul risultato
di 0-0; ma nonostante il risultato la partita è stata piacevole, forse
un po’ meno per i campani, che ormai erano convinti di strappare un punto
decisivo, quando al 39’ del secondo tempo Toscano riesce ad infilare nell’angolo
più stretto un pallone arrivatogli dalla destra.

Gladiator-Igea Virtus 1-3 Partita con i botti, sia per il
risultato, che per l’esonero del mister Carrano. Inizio scoppiettante:
subito al 25’ l’Igea passa in vantaggio con Armonia che raccoglie
da una punizione una palla spedita sul palo, che senza problemi realizza. Ma
un minuto più tardi su punizione la partita si riapre con Romano, che
regala un provvisorio pareggio; ma dieci minuti più tardi i limiti del
Gladiator si fanno vedere, quando Millesi aprofitta dell’ennesimo errore
difensivo per infilare in diagonale. Primo tempo che si conclude 5 minuti più
tardi con Caserta, che realizza un rigore per fallo del portiere su Armonia.
Secondo tempo nessuna azione degna di nota e nessun gol, da ricordare il pronto
esonero a carico del mister del Gladiator Carrano.

F.Andria-Tivoli 2-1 Andria che risale la china conquistando
tre punti preziosissimi ai fini della classifica: partono bene i pugliesi che
al 12’ del primo tempo si vedono concedere un rigore per fallo di Balsamo
su La Notte, di cui se ne incarica Sbaccanti che realizza. Per tutto il primo
tempo qualche azione da gol, ma nulla che possa presagire ad un pareggio; ma
quando ci si preparava ad andare a riposo, Palermo inventa una bellisima punizione
al 42’, e risultato di 1-1. L’Andria non è doma e ci crede
rischiando più volte, ma quando l’orologio segna il 69’,
Pecorella di testa infila su cross di La Notte. Bene l’Andria, e male
un Tivoli che se pur ha dimostrato qualcosa paga l’espulsione di Virgilio,
che costringe la sua squadra a giocare in dieci per quasi tutta la partita.

Gela-Puteolana 3-0 Partita senza storia per un Gela che passeggia
sulla Puteolana, squadra materasso del campionato, sempre più drammatica
la situazione di questa squadra che non riesce a reagire, nemmeno dopo gli appelli
del Presidente e dell’allenatore; partita che finisce già nel primo
tempo e risultato che rimarrà invariato anche nel secondo. Al 5’
il solito bomber Docente raccoglie da Scopelliti un passaggio che trasforma
in pallonetto e porta la squadra sull’1-0, continua a giocare il Gela
e al 33’ la squadra capitalizza il gioco portandosi sul 2-0 ancora con
il duetto Scopelliti Docente: su tiro del primo Docente ribatte di piatto ed
infila, ed al 45’ anche Scopelliti può gioire insieme al compagno
con un bel gol di destro. Un Gela che non osa più e che si accontenta
di tre punti preziosi, degno di nota il soilito Docente che presto potrebbe
ambire a campionati più alla sua portata

Autore

God

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