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Vittorio Giummo intervista in esclusiva KAMARA’

Vittorio Giummo a tu per tu con Kamarà: i suoi sogni, il suo amore per il Catanzaro, la sua stima per Machado…

Vittorio Giummo ha intervistato il beniamimo di colore che solo due stagioni orsono indossava la casacca giallorossa.
Sembra a tutti ancora di vedere i vessilli raffiguranti la sagoma del fantasista ora in forza al Modena. L’ottimo Vittorio
è riuscito anche nell’intento di strappare al bravo atleta promesse, ma soprattutto (vedi Machado…) importanti consigli
per calciatori in forza al Catanzaro nella corrente stagione…
Ma eccovi l’intervista:

– Le sue giocate intrise di classe cristallina stanno facendo breccia nel calcio che conta, tanto che Milan e Paris St. German sono già sulle sue tracce; ma Jo Kamarà, attaccante del Modena rivelazione, non si scompone più di tanto e, soprattutto, non dimentica Catanzaro e, in particolare, la squadra giallorossa, trampolino di lancio delle sue evoluzioni calcistiche. Kamarà è ritornato a Catanzaro, una breve sosta per riabbracciare amici( su tutti Alessandro Mazza e Giovanni Monteverde) e semplici conoscenti. E’ felice: domenica ha contribuito al successo del Modena a Reggio Calabria, anche se rimane un piccolo rammarico, per non essere riuscito a finalizzare una ghiotta occasione da rete.” Ma – precisa sorridendo l’atleta francese – la colpa è stata del terreno, che ha fatto rimbalzare la palla in modo tale da non consentirmi di dargli la botta decisiva”.
Kamarà e il Catanzaro: un amore indissolubile.” E’ bello ritornare in questa città, rivedere le persone care, che mi hanno aiutato, appena sono arrivato dalla Francia, a superare la fase d’ambientamento. Non nascondo che ogni qual volta metto piedi qui, provo delle sensazioni e dei ricordi davvero unici”.
Seppur da lontano, Kamarà segue il campionato delle aquile.” Mi dispiace che le cose non stiano andando bene, anche se domenica la squadra ha conquistato, a Giugliano, un pareggio importante, visto che è sempre difficile far punti nei campi della Campania. Dellisanti allena un squadra forte. Gente come Gentili, Ascoli e Moscelli sono davvero un lusso per la categoria. Ci aggiungerei anche Rodrigo Machado, un giocatore forte tecnicamente e molto veloce; anzi, mi meraviglio come mai ancora non è riuscito a ritagliarsi un suo spazio nell’undici titolare. Sono dispiaciuto per il presidente Mancuso. So che ultimamente i tifosi, che ricordo sempre con affetto, hanno criticato la società, il suo operato in sede di mercato. Il presidente fa del suo meglio e se finora non è riuscito a vincere la colpa non è sua. Nel mio cuore mi porto la tristezza della finale play off con il Sora e la rabbia di non aver segnato quel gol che, a quest’ora, avrebbe fatto trovare il Catanzaro in altre categorie. Però non è giusto vivere di ricordi, ora la squadra giallorossa deve pensare a tornare a vincere, magari sin da domenica contro l’Andria”.
Dall’anonimato della C/2, alle copertine patinate della serie A: Kamarà sta vivendo un bel sogno. Meritato.” Lavoro quotidianamente con grandi sacrifici, perché devo ancora migliorarmi. Con Sculli formiamo la coppia d’attacco più giovane della A e, per questo, non possiamo montarci la testa. Il Milan?Non lo so. Sa, invece, qual è il mio sogno nel cassetto?Tornare, un giorno, ad indossare la casacca giallorossa. Certo, in C/2 non è possibile; ma se in un futuro non troppo lontano il Catanzaro riuscirà ad approdare in B, chissà“.

Vittorio Giummo

I commenti sarebbero fuorvianti ma, soprattutto superflui dopo tanta chiarezza. Ringraziamo Vittorio Giummo per averci dato in anteprima la possibilità di godere del Suo (come al solito) preziosissimo contributo altamente professionale.

Giuseppe Mangialavori

Autore

Massimiliano Raffaele

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