WUSHU: Il team Gallo pronto a partire per i campionati mondiali di Milano

Si svolgerà in Italia dal 2 al 4 Dicembre presso il Palalido di Milano, la più importante ed attesa manifestazione sportiva per tutti gli appassionati di wushu nel mondo, il decimo Campionato Internazionale di arti marziali organizzato dalla International Martial Arts Federation.
Le fasi preliminari e la decima conferenza mondiale della medicina tradizionale si terranno il 26 e 27 novembre a Los Angeles. Oltre 2.000 atleti provenienti da molte nazioni parteciperanno e gareggeranno per il campionato in particolare saranno presenti: Algeria, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Cina Popolare, Cina Taiwan, Costa Rica, Egitto, Francia, Germania, Giappone, India, Inghilterra, Iran, Italia, Liechtenstein, Marocco, Mongolia, Nigeria, San Salvador, Spagna, Svizzera, Ungheria, U.S.A.
L’evento verrà trasmesso in televisione via satellite e visto da oltre 10 milioni di persone in tutto il mondo.
In rappresentanza della Calabria e di Catanzaro in particolare ci saranno gli allievi della Shuai Chiao WuShu Calabria guidati dal Maestro Domenico Gallo che in occasione dei Campionati Italiani di WuShu che si sono disputati a Perugia il 18 e 19 giugno scorsi, hanno dato prova di meritare l’accesso alla tanto ambita manifestazione di Milano.
La giovane società catanzarese parteciperà a questa coppa del mondo con ben tre atleti della nazionale italiana PWKA e precisamente con il M° Gallo Domenico pluricampione italiano, campione Europeo IKFF nel 2004 in Ungheria e campione del mondo TWKSF nel 2003 in Brasile; Ruotolo Domenico pluricampione italiano che a soli 16 anni e già alla sua prima convocazione in nazionale; Rotundo Vittorio anche lui pluricampione italiano alla sua prima convocazione in nazionale.
Il team Gallo oltre ai tre nazionali porterà altri ben 9 atleti che si cimenteranno nella 10 coppa del mondo juniores: Gallo Giuseppe, Gallo Emmanuele, Posca Ettore, Soluri Alex, Procopio Giuseppe, Genise David, Colonna Manuel, Mantella Antonio e Bagnato Deborah.