Catanzaro Night News

AMC: segnalati ancora una volta i disservizi dell’azienda municipalizzata

La nota stampa viene inviata dal Movimento per Catanzaro Marina

Per l’ennesima volta si segnalano i tanti disservizi che stanno pernalizzando i cittadini che riguardano l’AMC, ovvero l’azienda di trasporto e mobilità per la città di Catanzaro.

Oltre ai vari ritardi e alle ore d’attese alle fermate degli autobus, alle corse annullate e ai mezzi fatiscenti, nella nota stampa che riportiamo integralmente, Massimo Gualtieri del Movimento per Catanzaro Marina denuncia lo stato di degrado esistente al capolinea di Via Caprera ubicato in Catanzaro Marina.

La denuncia “appello” del suddetto movimento è indirizzata al nuovo direttore dell’AMC e al Comune di Catanzaro, in particolare modo all’assessorato all’ambiente.

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Capolinea amc, nessun servizio per gli operatori e lavoratori.

 

Che l’Azienda Mobilità Città di Catanzaro – AMC, sia da anni nella più completa confusione nello sfascio, nell’abbandono e nello sbando più totale ed i lavoratori lasciati al loro quotidiano destino, è cosa risaputa, ma c’è un limite a tutto, soprattutto a situazioni di degrado che la vedono protagonista. Siamo nel 2010, i lavoratori non possono essere considerate delle bestie e in una società civile non può essere consentito che la dignità ed i diritti minimi degli stessi, siano calpestati ed umiliati. Và giù duro Massimo Gualtieri, del Movimento Civico Catanzaro Marina, in ordine alla precaria situazione che vivono i lavoratori dell’AMC, che ogni mese si trovano a fare i conti con i ritardi del pagamento degli stipendi ed innumerevoli altre situazioni. Ma non mi voglio soffermare sugli aspetti della crisi economica e manageriale, più volte richiamata da altri, continua Gualtieri, in cui è piombata per evidente incapacità politica la “gloriosa AMAC”, che in anni non troppo remoti era uno dei fiori all’occhiello dell’amministrazione comunale di Catanzaro, una famiglia che ha fatto viaggiare e sognare, migliaia di cittadini, tra i quali migliaia di giovani che, mi piace ricordare si recavano nel sito Universitario di Viale Pio X°, e/o negli istituti superiori catanzaresi e che ancora oggi danno fiducia ai lavoratori dell’AMC. Mi soffermo, invece su uno dei tanti aspetti che la dicono lunga sulla deriva di tale società, un aspetto di inciviltà e di degrado. Ogni giorno, infatti al capolinea di Via Caprera, ci tocca assistere, accompagnando i nostri figli a scuola allo squallido spettacolo di degrado, fornito da quelli che furono piccole strutture di sosta per il personale dell’azienda municipalizzata con annessi bagni. Ebbene (la foto è eloquente),

oggi il degrado in tali strutture, ormai inservibili regna sovrano. I risultati, sono l’impossibilità per i lavoratori di servirsene, quali strutture di sosta e di riparo dagli eventi atmosferici e in caso di bisogni fisiologi impellenti ed improcrastinabili di ricorrere all’arte di arrangiarsi. Ma non finisce qui, atteso che tali meraviglie del degrado che si trovano in bella mostra nell’area Teti, che funge da parcheggio alla scuola Plesso Porto di Via Caprera, offrono uno spettacolo indecoroso ai nostri figli, che si chiedono da bambini intelligenti come mai tali strutture, con vetri rotti, porte sfasciate e/o aperte, che talvolta i genitori chiudono per impedire che qualche bambino e/o ragazzo che nel pomeriggio frequenta l’area, spinto dalla curiosità, non si avventuri nelle sporcizia e nel degrado totale, con pericolo per la propria incolumità e salute, non vengono ristrutturate, restituendole agli scopi per le quali sono stati all’epoca realizzate e/o demolite in modo definitivo e rimosse, qualora l’amministrazione comunale, non abbia fondi per  effettuarne il ripristino funzionale.

Il comune di Catanzaro e gli assessorati preposti ed in particolare quello al’Igiene ed Ambiente, prendano dei provvedimenti nell’uno o nell’altro caso, provvedendo a risolvere una situazione igienico – sanitaria che si fa sempre più precaria. Facciamo appello, anche alle voci del nuovo direttore generale dell’azienda da poco nominato ed al suo presidente: mettete fine a questo spettacolo da terzo mondo, che il capoluogo di regione offre ogni giorno.

Massimo Gualtireri – Moviemnto Civico Catanzaro Marina


Autore

Salvatore Ferragina

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