Catanzaro-Paternò 2-0: la cronaca

Partita stata decisa da due gol messi a segno nella prima frazione di gioco
contributo di Pier Santo Gallo.

CATANZARO- Vince con autorità il Catanzaro, 2-0 il risultato finale inflitto alla penultima della classe nel recupero della gara che lo scorso 7 marzo fu rinviata a causa della fitta nebbia che calò sul rettangolo di gioco del Ceravolo.
La partita è stata decisa dai due gol messi a segno nella prima frazione di gioco da Morello e Corona, con il Catanzaro che ha fatto valere la sua netta superiorità tecnica sugli avversari, che non hanno mai impensierito Lafuenti. Gli etnei, ora, sono sempre più certi di disputare i play-out o addirittura di essere rimontati dall’Aquila ultima in classifica.
LA GARA
Braglia schiera in campo dall’inizio lo stesso undici che tre giorni prima aveva sconfitto il Giulianova, e presenta in panchina anche Caterino, al rientro dopo un lungo stop.
Al 9’ il Catanzaro passa già in vantaggio: bellissima triangolazione tra Corona e Toledo, con il colored brasiliano che serve al centro Morello che deve solo appoggiare la palla in rete.
I giallorossi vogliono chiudere la partita subito, e attaccano sulle fasce con Toledo e Ferrigno.
Così al 18’ De Simone crossa al centro dove Corona, lasciato solo dai difensori ospiti, colpisce di testa e batte Saia per il 2 a 0. Al 21’ si vede il Paternò con una punizione di Cacciaglia che finisce alta. Al 31’ Corona cerca la doppietta personale ma il suo tiro da fuori non ha fortuna. Al 46’, prima dell’intervallo Ferrigno su punizione impegna severamente Saia in una difficile parata.
La ripresa è meno emozionante, il Catanzaro sembra già avere la testa all’impegno di domenica contro L’Aquila, e cede l’iniziativa agli avversari. Anche Braglia preserva Morello e Corona sostituendoli rispettivamente con Luiso e Biancone.
Al 65’ un grande intervento di Saia nega la gioia del gol all’attaccante ex Ancona. Al 73’ Biancone, innescato alla perfezione da un passaggio di Luiso, spreca malamente a tu per tu con Saia. Al 90’ un tiro dalla distanza di Toledo non impensierisce il portiere avversario.
Così, dopo i cinque minuti concessi dal signor Rubino, il pubblico giallorosso può dare libero sfogo alla sua esultanza per una vittoria importantissima che proietta le Aquile a soli tre punti dal Crotone capolista.

Pier Santo Gallo

Autore

Tony Marchese

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