Ottima gara per le Aquile che contro il Rieti ultimo in classifica non rischiano nulla e non sbagliano nulla. Partono forte i ragazzi di Auteri che vogliono lasciarsi alle spalle la brutta esperienza di Viterbo. Gia’ sin dalle prime battute si capisce che tipo di gara sara’, il Rieti chiuso a riccio a protezione di Pegorin, mentre i GialloRossi gingono in assedio l’area avversaria facendo girare la palla lungo tutto il fronte d’attacco nel tentativo di trovare un varco. Dopo una buona occasione in avvio creata dal solito Kanoute, e’ Bianchimano a trovare lospiraglio giusto al 14′ quando scarica un destro velenoso dal limite dell’area che rimbalza davanti a Pegorin prima di insaccarsi a fil di palo. E’ il gol del meritatissimo vantaggio dei padroni di casa.
Il Rieti e’ costretto a venir fuori e per poco non sorprende la difesa di casa quando Marcheggiani ha la palla del pareggio ma la spara alta sulla traversa. Di contro il Catnazaro controlla la gara e prova a colpire in ripartenza, ma il Rieti non si scopre e continua a coprirsi attuando una tattica attendista.
Il secondo tempo e’ la fotocopia del primo. Le Aquile partono a spron battuto alla ricerca del raddoppio, che giunge al 55′ quando l’ennesima scorribanda di Kanoute sulla destra si conclude per un invito al centro area raccolto da Bianchimano che scarica in porta la palla della sua personale doppietta. A questo punto il Rieti accusa il colpo e potrebbe capitolare ancora se non fosse che Fischnaller oggi ha litigato con il pallone e non e’ riuscito a farne mezza giusta. Battute a parte il forte attaccante GialloRosso, a volte per un pizzico di sfortuna, a volte per la troppa fretta, oggi non e’ riuscito a timbrare il cartellino, ma siamo sicuri che sapra’ rifarsi. Il secondo tempo si conclude con la solita girandola di sostituzioni e nessun altro sussulto.
Con questa vittoria il Catanzaro si riprende la testa della classifica seppur in condominio con la Ternana. Per il Rieti una brutta sconfitta e la certezza di dover lavorare tanto per guadagnare una forma che consenta la salvezza.
TM
