Caterino, grinta da derby

CATANZARO – E’ un derby in famiglia quello di Giovanni Caterino, ex di turno, che parla dei suoi avversari come fossero attuali compagni. “Sono rimasto con tutti in ottimi rapporti –dice, a riguardo dei giocatori rossoblu- Con molti mi sento anche più volte al giorno. Per esempio, è stato lo stesso Juric a confermarmi che non giocherà per la pulbagia. Sono tutti amici, ma quello con cui sono particolarmente legato è Rossi. Spesso vado a trovarlo a Crotone e lui ricambia la visita a Soverato.”
– Rossi agirà proprio sulla sua fascia…
“Non penso, perchè loro giocano a 3 e potrei trovarmelo davanti, solo in qualche mia proiezione. Forse, il mio più probabile antagonista sarà Porchia.”
– In tale contesto, per lei sarà un derby annacquato?
“Esattamente il contrario. Nonostante i miei 32 anni e le 340 gare disputate, avverto una certa tensione. Anche se giocassi contro mia madre, in campo non la riconoscerei. Anzi, è un sano agonismo che si moltiplica, come mi ha insegnato a Palermo, nella stagione 94-95, Iachini. Quando l’anno dopo l’incontrai in Coppa Italia e lui giocava nel Ravenna, ci mancò poco che mi spaccasse un piede. La stessa cosa sarà per i miei amici di Crotone. Le stesse emozioni l’avvertono i compagni del Catanzaro. Personalmente, sto lavorando per esprimermi al meglio. Ho messo i problemi fisici alle spalle e quest’ulteriore settimana mi servirà per prepararmi alla grande.”
РQual ̬ la migliore arma del Crotone?
“Anche se dovranno fare a meno di Juric, decisamente di categoria superiore, recupereranno Cardinale, altro grande giocatore. Poi, sempre a centrocampo, dispongono di Tarantino e Bertolini, molto bravi a cercare l’uno contro uno e saltare l’avversario. Già nell’andata, li segnalai come autentiche minacce.”
– Come si ferma questo Crotone?
“Dovremo essere superaggressivi e dare qualcosa in più del solito.”
– Qual è l’arma in più del Catanzaro?
“Non lo dico, per non farlo sapere. Certamente, fra le frecce al nostro arco, c’è quella di contare su un grande gruppo che, nei momenti e negli appuntamenti importanti, è capace di dimostrare coesione, generosità e voglia di far bene.“
– Dopo una fase iniziale, è stato più apprezzato, anche dallo stesso Braglia…
“Con il mister ho un rapporto eccezionale e sincero. Lo stimo moltissimo. All’inizio, qualche problema fisico mi aveva procurato qualche difficoltà.” Pur apprezzato lo sforzo del Crotone di ritoccare la dotazione dei biglietti per gli ospiti, serpeggia fra i tifosi una complessiva delusione. Alfieri s’è regolarmente allenato con il gruppo, Milone lo a fatto a parte, mentre l’unico febbricitante è il presidente Parente. Per domani, è in programma un’amichevole ad Amantea.

Salvatore Blasco