Catanzaro News La Striscia

Contro il Picerno in difesa scelte obbligate

Celiento, Pinna, Quaranta e Figliomeni out. I lucani in Calabria con cinque sconfitte esterne consecutive

Il Catanzaro tornerà in campo al “Ceravolo” fra meno di 48 ore. Le aquile dopo i due pareggi di Pagani e Vibo Valentia attendono il Picerno per l’ultima giornata del girone d’andata. L’1-1 maturato al “Torre”, con i giallorossi costretti ad inseguire, e lo 0-0 del “Razza”, dove l’US ha giocato per oltre un’ora in superiorità numerica, sono stati due risultati che hanno confermato come il Catanzaro 2019/2020 dovrà lottare solamente per ottenere una posizione playoff . L’obiettivo di inizio stagione, ovvero di promozione diretta, è sfumato da tempo e questi due incontri hanno confermato come la parola “spareggio” utilizzata da Grassadonia per definire la trasferta di Pagani non fosse da ritenere lontana dalla realtà considerando gioco scadente espresso dai giallorossi e, soprattutto, classifica.

Contro il Picerno, però, sarà una sfida del tutto diversa. I lucani inseguono la salvezza ed è lecito attendersi una squadra che cercherà di concedere pochissimo alle aquile che, dalla loro, dovranno assolutamente cambiare passo ed imporre un ritmo elevato all’incontro. I rossoblu giungono in Calabria con cinque sconfitte esterne consecutive ed un solo successo maturato l’8 settembre in quel di Viterbo per 1-2.

Un Catanzaro che non ha tempo di rifiatare in questo dicembre terribile. Tre giorni dopo la sfida con i lucani, le aquile se la vedranno, sempre al “Ceravolo” con il Catania nel match dei quarti di finale di Coppa Italia Serie C. Competizione che a questo punto della stagione deve essere considerata un obiettivo primario visti gli scenari molto interessanti che si aprirebbero in caso di vittoria. Chi vincerà tra giallorossi ed etnei se la vedrà con la Ternana che ha superato, in trasferta, il Siena per 0-1 grazie ad un gol di Vantaggiato. Il 22 dicembre i giallorossi concluderanno il 2019 con la gara esterna a Teramo. All’andata, di fronte ad oltre settemila spettatori, il Catanzaro vinse per 2-1. C’erano ben altre aspettative e speranze.

PROBABILE FORMAZIONE

Fischnaller

Esultanza di Fischnaller

Contro il Picerno mister Grassadonia deve fare i conti con una difesa super incerottata. Ha recuperato solo Favalli dopo esser uscito al 30’ in seguito alla botta accusata con la Vibonese. Non dovrebbero essere della partita gli infortunati Celiento, Quaranta, Pinna e Figliomeni. Gli undici calciatori disponibili nel reparto arretrato sono Riggio, Signorini, Martinelli ed Elizalde. Da capire se Grassadonia deciderà di riproporre la difesa a quattro con il 14 nuovamente nel ruolo di terzino destro oppure di ritornare alla difesa a tre con Statella ed, appunto, Favalli come esterni.

Da segnalare, a centrocampo, la squalifica di De Risio ed il recupero di Casoli. L’unico sicuro del posto appare Tascone con Maita che dovrebbe riprendere il ruolo in cabina di regina. Di Livio che alterna fasi da mezzala ed altri momenti da trequartista intriga e non poco il tecnico giallorosso. Da ben tre giornate Urso non viene impiegato e questo potrebbe rappresentare un segnale anche in chiave mercato. In avanti Nicastro è stato appiedato dal Giudice Sportivo per un turno e così Fischnaller, Bianchimano e Kanoute si candidano per partire titolari. Da valutare, in un’ipotesi di 4-2-3-1, l’impiego di Giannone.

Autore

Ferdinando Capicotto

2 Commenti

Scrivi un commento