Le minacce fanno seguito al fatto che il Comune di Catanzaro ha messo in atto lo sfratto di alcune famiglie di nomadi, che hanno occupato, abusivamente, alcune abitazioni popolari, destinate ad alcune famiglie aventi diritto.
Ventura ha ricevuto decine di attestati di solidarieta’ da parte die estimatori ed amministratori comunali. ”Il fecondo ed intenso lavoro con l’Amministrazione comunale di Catanzaro non sara’ certamente interrotto dalla esecrabile intimidazione subita dall’Assessore Nicola Ventura – si legge in un comunicato del Commisario straordinario dell’Aterp di Catanzaro, Gianfranco Colosimo – al quale intendiamo pubblicamente far pervenire una solidarieta’ umana e politica forte ed incondizionata, unita alla garanzia piena che, ancora una volta, la collaborazione tra l’Aterp ed il Comune di Catanzaro si ritrova e si rafforza nel solco della difesa intransigente della legalita’ e nel rispetto pieno delle norme e dei diritti di quei cittadini che legittimamente aspirano al bene casa”.
”Noi difenderemo questa aspettativa – continua la nota – senza tentennamenti e senza riserve. Allo stesso modo siamo impegnati a trovare soluzioni per quanti, senza casa a qualsiasi titolo, sono in condizioni di disagio”.
”La sinergia positiva anche con il Prefetto di Catanzaro, che ha sempre svolto un efficace ruolo di coordinamento e le Forze dell’Ordine – ha affermato il Commissario Straordinario dell’ Aterp Gianfranco Colosimo – sono certo che produrra’, come per il passato, sicuri risultati ed in questa ottica, anche a seguito dell’ordinanza puntuale del Sindaco di Catanzaro, ho formalmente richiesto, nelle scorse ore, allo stesso Prefetto di Catanzaro la convocazione urgente di un vertice, al quale prendano parte anche le Forze dell’Ordine e lo stesso Comune di Catanzaro, per programmare ogni azione utile per fronteggiare la situazione e scongiurarne altre che potrebbero incombere, tanto piu’ che occorre dare un segnale chiaro ed inequivoco che quanti si pongono fuori dalla legalita’ non possono incontrare ne’ comprensione ne’ tolleranza alcuna”.
