Dopo la capolista Parma ora la sfida al Como secondo in classifica. Si va verso il sold-out

Non è tempo di rilassamenti per il Catanzaro. Infatti, dopo aver violato il campo della prima in classifica, è in arrivo il Como che, grazie agli stop imprevisti di Venezia e Cremonese, si è piazzato al secondo posto in classifica da lunedì.

Dopo il lavoro di scarico del giorno successivo a Parma, la squadra giallorossa, guidata dal mister Vivarini, ha sostenuto oggi due sessioni di allenamento distribuite tra mattina e pomeriggio presso il Centro Sportivo di Giovino.

Al mattino, test fisici e atletici tra campo e palestra; nel pomeriggio, lavoro tecnico-tattico con una partitella finale a campo ridotto. In vista della sfida di sabato, che avrà inizio alle ore 16:15, sono ancora da valutare le condizioni di Brighenti, che ha saltato Parma. Per il resto, tranne Brignola alle prese con un fastidio che non sembra preoccupante, sono tutti a disposizione. Ghion, che sta pian piano ritrovando la condizione, potrebbe essere incluso nella lista dei convocati per avvicinarsi gradualmente al suo completo recupero. La settimana di lavoro proseguirà domani con una seduta al mattina e venerdì ci sarà la consueta rifinitura.

Il Como, guidato dal duo Roberts e Fabregas per sabato, non potrà contare su Alessandro Bellemo. Il capitano, che era in diffida, è stato squalificato per un turno dopo l’ammonizione di lunedì. Il recuperato Baselli potrebbe essere il suo sostituto. Rimane in dubbio il talentuoso Simone Verdi, che ha già saltato la sfida contro il Sudtirol.

Il Ceravolo per la sfida di sabato potrebbe registrare un record di presenze per il 2024. Infatti, la probabilità di un sold-out è concreta, dato che questa mattina si era già raggiunta la quota di novemila spettatori, inclusi gli abbonati. Curve e Distinti sono già settori al completi mentre rimane bassa la disponibilità degli altri settori. Da Como sono previsti almeno 300 sostenitori.

Per quanto riguarda la sfida contro il Modena, che si giocherà con un anticipo venerdì 12 aprile, è probabile che la vendita dei biglietti per il settore ospiti inizi lunedì prossimo. Venerdì al Gos di Modena saranno comunicate le misure adottate, ed è altresì probabile che sia richiesta la Fidelity Card del Catanzaro Calcio per i residenti nella provincia di Catanzaro.

Alla fine dell’allenamento, nella sala stampa del Poligiovino appositamente allestita, l’Associazione “Il Museo del Catanzaro Calcio” ha voluto omaggiare con una breve e toccante cerimonia il mister Vivarini, consegnandogli una targa ricordo. Il Museo del Calcio ha motivato questo premio poiché il tecnico di Ari, oltre alla promozione in Serie B, ha superato il record storico detenuto dal mister Orlando Tognotti, ponendosi ora primo in questa particolare classifica con 64 vittorie conquistate in poco più di due anni.

Questo è il testo letto da Roberto Vasapollo e Luca Feroleto durante la cerimonia per ringraziare Vincenzo Vivarini.

“Un’icona di leadership e passione calcistica: Vincenzo Vivarini. Un nome che rimarrà inciso per sempre nella storia del Catanzaro Calcio. Con la sua guida, non solo ha conquistato una promozione, ma ha anche superato record su record, segnando un nuovo capitolo glorioso nella storia della squadra giallorossa.
Ognuno di questi meriterebbe una targa commemorativa, ma sarebbe impossibile contenere tutto il suo successo in una sola dimora. Perciò, abbiamo deciso di onorarlo per il record storico di maggiori vittorie ottenute da un singolo allenatore nella storia del Catanzaro. Un traguardo che resisteva da oltre mezzo secolo, appartenuto ad Orlando Tognotti, ora superato da mister Vivarini con 64 vittorie in poco più di 2 anni.
C’è una canzone scritta per il Catanzaro che recita “…e per questo siam qui, solamente per te, perché giochi col cuore”. Questi versi catturano perfettamente lo spirito del suo calcio, la mentalità che ha saputo trasmettere ad ogni singolo calciatore. Perché solo così si superano gli ostacoli, si vince contro le avversità e si crea una connessione speciale con i tifosi che va al di là del risultato finale.
Un’eredità di gloria rivive attraverso il suo impegno straordinario. Grazie alla sua visione ha ridato vita alle gesta epiche che hanno caratterizzato i giorni d’oro del Catanzaro Calcio.
Ora, con il suo lavoro instancabile, possiamo finalmente comprendere appieno le emozioni
e le gesta raccontateci dagli occhi dei nostri padri. Sempre grazie a Lei il Catanzaro Calcio è diventato più di una squadra: è diventato il battito del cuore di questa tifoseria che non conosce confini, riaccendendo quella passione mai sopita ma che mancava da molto tempo. Stiamo vivendo giorni di speranza e passione intensi, che ci accompagnano 24 ore su 24. Il Catanzaro non è solo una squadra per noi, ma una speranza di rinascita e di orgoglio che risuona in tutta la nazione. Se oggi affrontiamo ogni avversario senza timore, con la fiducia e la consapevolezza di poterci divertire sempre, lo dobbiamo a lei e al suo staff. Grazie alla sua leadership e alla dedizione del suo team, abbiamo imparato a credere nelle nostre capacità e a superare ogni ostacolo con coraggio e determinazione. Anche nei campi considerati inespugnabili, portiamo con noi la certezza che possiamo vincere. Lei è la roccia su cui siamo costruiti, la certezza che ci guida verso il successo. Ci auguriamo che il suo legame con noi possa durare il più a lungo possibile, perché questo matrimonio tra lei e il Catanzaro Calcio è destinato a regalarci ancora mille emozioni indimenticabili. Con lei al nostro fianco, siamo pronti a cogliere mille soddisfazioni e a scrivere nuove pagine di gloria nella storia del nostro club. Resti con noi, perché il meglio deve ancora venire. Grazie per tutto, mister Vincenzo Vivarini.”

Redazione 24