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Giudice sportivo, stangata per il Catanzaro: squalificati Gatti e Iemmello

Scritto da Redazione

Sanzionati la società ed il dg Foresti. Contro il Monterosi out anche Biasci, Brighenti e Vandeputte

Mano pesante del Giudice Sportivo nei confronti del Catanzaro, in seguito al derby disputato domenica scorsa contro il Crotone: 5000 euro di multa nei confronti della società, inibizione fino al 5 gennaio 2023 per il direttore generale Foresti, ammonizione per mister Vivarini, tre giornate di squalifica per Gatti ed una per Iemmello. Contro il Monterosi i giallorossi saranno privi anche di  Brighenti, Biasci e Vandeputte, squalificati per recidività in ammonizione.

Più lievi i provvedimenti nei confronti del Crotone sanzionato con 5000 euro di multa, obbligo di disputare una gara a porte chiuse, tre giornate a mister Lerda ed inibizione fino al 7 febbraio 2023 per il direttore generale Vrenna.

Di seguito il link del comunicato ufficiale.

https://www.lega-pro.com/com/2223-75DIV.pdf

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Redazione

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26 Commenti

  • DARGLI FUOCO E’ TROPPO POCO . HANNO FATTO TUTTO QUEI TROGLODITI DI CROTONE . INCREDIBILE . A PAGARE SIAMO SEMPRE E SOLO NOI. IN PROPORZIONE A LORO NON HANNO FATTO UN CAZZO . GATTI 3 GIORNATE ! MA SCHERZIAMO . IEMMELLO PERCHE’ USCITO 1 , MA DANNO I NUMERI ?

  • Che l’arbitro fosse una merda era chiaro dal numero di cartellini gratuiti distribuiti. Praticamente ci ha distrutto una squadra. Ma i catanzaresi sono stati provocati . Vrenna avrebbe dovuto essere squalificato almeno fino alla prossima sfida . E poi il daspo alla moglie di Branduani e al nudista… La RAI DOV’ERA ? Ci fanno passare per una città di delinquenti, ma si godessero le loro realtà

    • I delinquenti si sa dove sono, lo sa tutta Italia basta chiedere in Emilia Romagna quale clan comanda. Crotone ha il record di stare all’ultimo posto assoluto in tutte le graduatorie delle città italiane.

      • Certo, caro Corner….li abbiamo tutti qui sulla via Emilia, belli radicati da anni. Chiamano i CZresi montanari e campagnoli ma penso sia molto meglio “contadini sugli aratri che devoti al Grande Aracri” !

        FORZA GIALLOROSSI!!!

  • Ha vinto la mafia o la figc se preferite, tanto è la stessa cosa. Tutte motivazioni inventate, per farci perdere calciatori e punti. Otto ammonizioni in una partita derby praticamente normale in campo. Tutti contro di noi ma la prenderanno nel culo perché noi il campionato lo vinceremo lo stesso.

  • PRATICAMENTE NON HANNO VISTO LA PARTITA:
    AMMENDA € 5000

    CATANZARO A) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato: 1 – dal Settore Distinti al rientro delle squadre negli spogliatoi al termine del riscaldamento pre-gara, sul terreno di giuoco una monetina da 50 centesimi senza colpire alcuno; al rientro delle squadre negli spogliatoi per l’intervallo, due monetine da 50 centesimi senza colpire alcuno; al 13° minuto del secondo tempo un bicchiere di plastica semipieno all’indirizzo dell’allenatore del Crotone senza colpirlo; al termine della gara, un carica batterie per cellulare, un accendino e due arance senza colpire alcuno e sette bicchieri di birra di cui uno ha colpito un dirigente della Squadra avversaria; 2- dal Settore Curva “Massimo Capraro”, durante la gara, sedici bicchieri vuoti di plastica, due lattine vuote e circa quaranta contenitori vuoti di caffè “Borghetti”; 3- dalla Tribuna Ovest laterale al 66° minuto circa una monetina da 50 centesimi all’indirizzo dell’assistente arbitrale n. due senza colpirlo. B) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere lanciato all’interno del recinto di gioco due fumogeni al 45° minuto del primo tempo ed al 24° minuto del secondo tempo circa ed un fumogeno al 44° minuto del primo tempo sul terreno di gioco. C) per avere circa cinquanta dei mille sostenitori posizionati nel Settore Distinti, al rientro della squadra ospite dal riscaldamento, intonato cori espressione di discriminazione comportanti, direttamente o indirettamente offesa, denigrazione e insulto per motivi di razza, di religione, di nazionalità e di origine etnica nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, cori tutti percepiti da tutti i Rappresentanti della Procura Federale ma provenienti soltanto da una piccolissima minoranza dei tifosi presenti in quel settore (cinquanta su mille), quindi, privi del requisito della dimensione previsto dall’art. 28 C.G.S. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6, 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti e che non si sono verificate conseguenze dannose quanto ai lanci di oggetti, ulteriori rispetto alla mera circostanza che con un bicchiere è stato attinto un Dirigente avversario (r. proc. fed., r.c.c., r.a.a.).

  • Fulignati mule’ tentardini ghion scognamillo Martinelli situm verna Cianci sounas Curcio. La vinciamo col Cuore. Forza Aquileeeeeeeeee

  • Questa lega e i mafiosi merda dei tifosi della mafia mi fanno vergognare essere italiano Siete la schifezza del mondo con il vostro Vrenna e Ghirelli. Pres NOTO FATTI SENTIRE PER FAVORE Vogliono i mafiosi in serie b. Hanno paura Il calcio italiano e mafia

  • Crotonesi, l’uomo di neanderthal, a confronto oggi è più evoluto di voi.
    Siete uno sotto-sottospecie della merda ,siete una fogna a cielo aperto, siete una latrina.
    Che brutta bestia l’invidia

    • Non credo amico. Iemmello uscendo dal campo le corna alle panchina del Crotone. Gatti a fine gara calcio ad un avversario almeno queste le motivazioni.

    • Da quanto scritto sul referto, “sembra” che Gatti abbia dato un calcio ad un componente della panchina avversaria facendolo cadere, mentre Iemmello quando è uscito dal campo ha detto frasi ingiuriose verso la panchina avversaria accompagnato da un brutto gesto …detto questo io nn ho visto nulla riguardo a ciò .. Spero che stavolta intervenga la società e si faccia sentire…

    • Cari amici, mi vena u vombicu.
      Il sistema mafioso domina sovrano.
      Dite o fate qualcosa.
      Foresti, mandali a fare in culo.
      Crotonese, quella che tu chiami casa io chiamo fogna.
      Vergogna della Calabria che i cosentini a confronto profumano.
      Solo i reggini puzzano quanto voi.

      • Infatti un comportamento così schifoso di tutti i crotonesi presenti per non parlare delle dichiarazioni di Vrenna false e guerrafondaie non le avevo sentite neanche ai tempi dei derby con il Cosenza. Al ritorno sicuramente non concederanno l’accesso a noi tifosi Catanzaresi, forse è meglio così, mi dispiace che rischieranno solo i nostri calciatori e i Dirigenti perchè sarà sicuramente una caccia all’uomo.

  • State facendo troppe parole inutili, se le sanzioni sono eccessive si fa ricorso…altrimenti Gatti l’ha fatto e Iemmello pure. Parlate con questi giocatori e spiegategli di non fare cazzate come queste che non sono bambini. Foresti deve stare più tranquillo perché se ti fai stuzzicare e reagisci è anche colpa tua. Per il resto si tratta di una partita e a maggior ragione se pensate certe cose della lega ecc. non bisogna dargli nessuna giustificazione e nessun appiglio,altrimenti ci squalificano chiunque…i campionati si vincono anche con intelligenza fuori dal campo.

  • Cari amici, partiamo dai fatti. Le uniche fonti certe sono i referti della terna arbitrale e le immagini disponibili. Il resto è propaganda che fa male a tutti. Eviterei di alimentare questo clima che danneggia chi è in vantaggio, ovvero il Catanzaro, i cui tifosi, ed è la prima conseguenza di quanto accaduto, non potranno probabilmente seguire la squadra in trasferta a Crotone. Seconda conseguenza: le squalifiche. Dobbiamo rimediare compattandoci ancora di più in quella che diventa una trasferta molto complessa. Apprezzo la linea della società che tace. Chi lo fa dimostra forza, non debolezza. L’immagine che mi piace è quella di un Vivarini tranquillo e di un Lerda alterato, del presidente Noto che non commenta e delle sfuriate dell’omologo Vrenna. Non perdiamo questa posizione di vantaggio e chiudiamo in fretta questa inutile querelle. Se ci sono fatti emergeranno.

  • Caro Aquilante stavolta non sono d’accordo con te. La società deve agire nelle sedi opportune. Passino i diffidati ma perché Iemmello e Gatti? Perché la multa? Noto deve farsi sentire. Se ti usano come zerbino devi reagire e far valere i tuoi diritti e la forza della tua correttezza, altrimenti ci metteranno i piedi in faccia. Se Noto non fa nulla allora vuol dire che sta al loro gioco e quindi sarebbe complice.

  • Mi spiego meglio. La società farà sicuramente ricorso ed è legittimo. È lì che occorre agire. Sbraitare sui social, a mio avviso, non serve a meno che, come accade da altre parti, non ci si voglia creare alibi con la tifoseria. La forza di una società si manifesta nelle sedi opportune con giuste azioni legali. Alza la voce chi ha qualcosa da farsi perdonare e chi non viene ascoltato. Apprezzo Noto e Vivarini proprio per questo. Speriamo di ottenere una revisione dei durissimi provvedimenti del giudice sportivo. A questo proposito ti dico anche la mia: parliamo spesso di metro arbitrale, ma la bilancia del giudice sportivo proprio non la capisco. Su questo concordo con tutti i tifosi che hanno scritto. Detto più chiaro: a Foggia la tentata aggressione fisica di un giocatore, conseguente ad un’invasione di campo, non determinò nemmeno la squalifica del campo. Allora, davvero, occorre su questi aspetti sedersi attorno ad un tavolo e scrivere regole chiare. Ultima nota non polemica: se fossi Noto mi incazzerei un pochino a pagare ammende ogni domenica per il lancio di oggetti in campo. È un modo per danneggiare non per sostenere la società e non sono assolutamente d’accordo.

  • Si sapeva che era così, ma queste cose devono solo fare aumentare la rabbia e l’impegno e poi per fortuna abbiamo una panchina lunga e di qualità

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