Intervistiamo

Notizie dal Comune

Scritto da Redazione

 

CONSUMI IDRICI / PARTONO SEVERI CONTROLLI PER INDIVIDUARE ALLACCI ABUSIVI / NON SI ESCLUDONO DENUNCE PENALI PER CHI NON SI METTE IN REGOLA / MANCANO ALL’APPELLO OLTRE 11 MILIONI DI METRI CUBI ALL’ANNO 

 Il Comune “compra” acqua dalla Sorical per oltre 21 milioni di metri cubi, ma ne fattura solo 8. Ne mancano all’appello oltre 11 milioni di metri cubi. Una forbice troppo ampia e sicuramente inaccettabile per un Ente che deve fare quadrare i conti del bilancio, peraltro sempre più delicati per i continui tagli dei trasferimenti. Per tale motivo il sindaco Abramo ha dato il via libera ad una vasta azione di controllo indirizzata su due principali obiettivi: il primo, individuare e ridurre le perdite e le criticità esistenti sulla rete cittadina; il secondo, individuare e perseguire, anche sotto il profilo penale, coloro che hanno allacci abusivi alla rete e che quindi “rubano” l’acqua alla collettività.

I controlli sulla rete saranno affidati alle strutture tecniche, quelli per l’individuazione degli allacci abusivi a squadre composte da tecnici e vigili urbani.

Non si tratta, ha precisato palazzo De Nobili, di un’azione punitiva, ma di un legittimo intervento volto a normalizzare una situazione che è assolutamente inaccettabile.

I controlli sugli allacci e sulle deviazioni abusivi riguarderanno, inizialmente, le zone rurali, le aree su cui si è concentrato nei decenni l’abusivismo edilizio, le periferie.

 

CONVENZIONE REGIONE-UNIVERSITA’ / ABRAMO SOLLECITA FONDAZIONE CAMPANELLA A FORNIRE TUTTI I DATI PER CONSENTIRE  DEFINIZIONE DELL’ACCORDO

 Il sindaco Sergio Abramo sta seguendo, con particolare attenzione, l’evolversi delle trattativa tra Regione e Università “Magna Graecia” per la sottoscrizione del protocollo d’intesa che regolerà i rapporti per il funzionamento del Policlinico universitario e della stessa Fondazione Campanella.

Dopo avere assunto informazioni sullo stato della trattativa, il primo cittadino ha auspicato che tutti i soggetti interessati forniscano alla Regione i dati necessari per la predisposizione dell’atto. In particolare, il sindaco ha sollecitato il management di Fondazione Campanella perché vengano al più presto trasmessi i dati riferiti ai costi sostenuti dalla Fondazione, indispensabili per definire ogni aspetto della convenzione.

 

STIPULATO PROTOCOLLO D’INTESA FRA L’ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI E LA SEZIONE CALABRESE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE PEDAGOGISTI (ANPE)

L’assessore alle politiche sociali di palazzo De Nobili, Caterina Salerno, e il presidente della sezione regionale dell’Associazione nazionale pedagogisti (Anpe), Marcella Russo, hanno sottoscritto, stamattina, il protocollo d’intesa che regolamenta la promozione e la realizzazione di progetti condivisi nell’ambito di un più ampio disegno di incremento delle attività pedagogiche e di formazione.

Al momento della firma, avvenuta nella sede del dipartimento ai servizi sociali, in via Fontana Vecchia, erano presenti l’assessore allo sport e alle politiche giovanili, Giampaolo Mungo, e il dirigente del settore politiche sociali, Antonino Ferraiolo.

Approvato dalla delibera di giunta comunale nr. 130 del 14 maggio 2013, il protocollo d’intesa prevede la collaborazione fra i diversi assessorati di palazzo De Nobili e l’Anpe al fine di creare: attività di programmazione e realizzazione di progetti educativi, formativi e informativi su argomenti specifici riguardanti il sociale, l’educazione anche sportiva, la cultura; eventi di formazione rivolti agli operatori sociali e ai dipendenti dell’Amministrazione; azioni di documentazione, ricerca, analisi ed elaborazione di linee guida per la gestione dei servizi rivolti alle persone di ogni fascia d’età e condizione sociale; una rete mirata all’osservazione dei fenomeni connessi all’area del disagio delle famiglie e della comunità, indirizzate in particolare all’educazione della cittadinanza e al contrasto dell’illegalità.

“Sono molto soddisfatta – ha affermato l’assessore Salerno – per la stipula dell’accordo, perché rappresenta un importante passo in avanti nell’ottica di una collaborazione voluta dall’Amministrazione comunale e, in particolare, dagli assessorati alle politiche giovanili e alle politiche sociali. Sono certa che con il supporto e le competenze dell’Anpe potremo mettere in campo delle azioni corrette e ben calibrate per rispondere ai bisogni di ogni fascia d’età. Credo, inoltre, sia essenziale mantenere un occhio di riguardo verso le giovani generazioni, che più di tutte necessitano di tutele e garanzie da parte degli enti pubblici”.

“Anche oggi – ha aggiunto l’assessore Mungo – abbiamo attuato quella strategia di condivisione e sinergia fra i diversi dipartimenti proposta dall’Amministrazione Abramo. La sintonia fra i settori di palazzo De Nobili, nel pieno interesse della collettività, darà luogo a una serie di ottime iniziative che avranno l’unico intento di promuovere e accrescere i servizi in favore dei cittadini”.

“Il protocollo d’intesa – ha concluso Marcella Russo – istituzionalizza ancora di più le azioni di sussidiarietà che l’Anpe promuove quotidianamente. In questo modo potremo coadiuvare il Comune con il nostro sapere globale e le “buone prassi” che siamo abituati a seguire nel campo della formazione educativa, finalizzandoli al benessere dei cittadini”.

 

CONSUMI ALCOLICI / L’ASSESSORE MERANTE PROMUOVE  AZIONE DI PREVENZIONE

L’incremento dei consumi alcolici “a rischio” e di abuso che si va ampiamente manifestando negli adolescenti e nei giovani di età scolare rappresenta un fenomeno che desta viva preoccupazione anche in Città. L’Assessore alle attività economiche, Giovanni Merante,  in collaborazione con  il Comando della Polizia municipale vuole, quindi, avviare  un’azione  di monitoraggio per prevenire l’abuso di alcol negli adolescenti e nei giovani in età scolare

L’iniziativa si colloca tra le attività di prevenzione dell’abuso di alcool, alle quali l’Assessore Merante vuole dedicare  grande attenzione per evitare che questa usanza non si trasformi poi in tragedie con  i tanti incidenti stradali causati proprio dell’eccesso di alcol.

È un appello solidale, quindi, quello di Merante rivolto ai giovani, ma anche agli esercenti per tentare di scardinare il pericoloso mito delle notti brave quando, finite le feste, finite le musiche e le danze, resteranno i postumi di una “sbornia cronica” spesso causa di incidenti mortali.

“L’invito che vogliamo rivolgere  agli esercenti, anche in vista dell’ormai prossima estate – ha sottolineato Merante – è quello di  rispettare le norme sulla vendita  di alcolici, ricordando loro che   con la  pubblicazione in  Gazzetta Ufficiale della Legge n. 189/2012, in vigore dall’11 novembre 2012  in materia di salute, sono stati, infatti,aggiornate alcune importanti norme in tema di bevande alcoliche. Innanzitutto, è stato definitivamente introdotto il divieto di vendita di bevande alcoliche ai minori di 18 anni ed è stato sancito l’obbligo di richiesta da parte del venditore di un documento di identità, tranne che nel caso in cui la maggiore età sia manifesta. In caso di violazione della norma citata, è  prevista una sanzione pecuniaria da 250 a 1.000 euro e, se il fatto è commesso più di una volta, la sanzione aumenta (da 500 a 2.000 euro) con la sospensione dell’attività per tre mesi. Per quanto riguarda la somministrazione è invece rimasto fermo quanto stabilito dall’art. 689, del codice penale, e cioè il divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori di anni 16 o ad infermi di mente. I titolari di pubblici esercizi sono tenuti pertanto al rispetto del limite della maggiore età solo nel caso di vendita di bevande alcoliche per asporto, con annesso obbligo di richiesta del documento, mentre per il servizio di somministrazione al bancone o al tavolo il limite rimane quello dei 16 anni”. Ma l’art. 689 del codice penale  è stato modificato con l’introduzione di due nuovi commi: il primo che estende la sanzione prevista per chi somministra bevande alcoliche ai minori di anni 16, anche a coloro che impiegano distributori automatici di alcolici, che non consentano la rilevazione automatica dei dati anagrafici dell’utilizzatore ed il secondo che aggiunge alle pene già previste una sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 25.000 euro e la sospensione dell’attività per tre mesi, in caso di più violazioni del divieto di somministrazione di alcolici ai minori di anni 16. Con l’occasione – ha  proseguito Merante –  ricordiamo altresì che dal 1° gennaio 2013 è in vigore il “ Decreto Balduzzi” che   obbliga i gestori di sale da gioco e di esercizi in cui vi sia offerta di giochi pubblici, ad esporre all’ingresso e all’interno dei locali il materiale informativo predisposto dall’Asp  diretto a evidenziare i rischi correlati al gioco. Inoltre, gli stessi esercenti, sono tenuti ad apporre sugli apparecchi da gioco, degli avvisi di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi”.

“L’alcolismo è un problema che, per numero di soggetti e per rilevanza sociale, – ha spiegato l’assessore Merante – sta superando la tossicodipendenza. E’ risaputo, inoltre, come siano sempre più i giovani a fare un uso smodato delle bevande alcoliche e tra questi come siano in netto aumento le ragazze.

Da questa premessa è nata l’esigenza di sensibilizzare i giovani  e gli esercenti sulla pericolosità dell’abuso dell’alcol anche e soprattutto se legato alla guida. A tal proposito, questa mattina ho avuto un incontro con il vice comandante dei vigili urbani, Amedeo Cardamone, con il quale abbiamo deciso che nella prossima settimana apposite squadre interforze, procederanno a fare dei controlli a campione per verificare se le nuove norme vengono rispettate. Non vogliamo con questo avviare azione punitive ne nei confronti dei giovani e ne tanto meno dei commercianti, intendiamo solo difendere i nostri ragazzi dai rischi e dalle preoccupanti e luttuose stragi del sabato sera”

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ABBANDONO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI / IL  LOSTUMBO: “NECESSARIA LA MASSIMA COLLABORAZIONE DA PARTE DEI CITTADINI”

“Nella raccolta dei rifiuti ingombranti è necessaria la massima collaborazione da parte di tutti i cittadini”. Lo ha affermato il consigliere comunale di “Catanzaro da vivere”, Rosario Lostumbo, commentando l’abbandono di una grossa macchina fotocopiatrice in via Zavarroni, nel quartiere Pontepiccolo.

“Un episodio del genere è la plastica testimonianza di un fatto evidente: l’Amministrazione comunale non può vincere da sola la battaglia contro i rifiuti. In considerazione degli ingenti sforzi profusi da palazzo De Nobili, in collaborazione con la ditta Aimeri ambiente, per bonificare l’intero territorio cittadino, ci aspetteremmo – ha sottolineato Lostumbo – una partecipazione più attiva da parte dei catanzaresi. Tanto più perché è attivo, da circa un mese, un apposito numero verde al quale i cittadini possono rivolgersi per il ritiro  del materiale ingombrante. Non è la prima volta che rifiuti del genere  vengono abbandonati inopinatamente nei pressi dei cassonetti sia del centro storico, che delle periferie. Per questo – ha concluso – è necessario che i catanzaresi si rivolgano a chi di dovere per effettuare la raccolta e lo smaltimento corretti”.

Ribadiamo che  è possibile richiedere il ritiro dei rifiuti ingombranti al numero verde 800-077078, o allo 0961-752742, attivi dal lunedì al venerdì,  dalle 8:30 alle 13 e dalle 14 alle 16:30. Gli operatori di Aimeri ambiente effettueranno il ritiro a domicilio, gratuitamente, entro tre giorni dalla segnalazione dell’utente.

 

ACQUA SPORCA DAI RUBINETTI DI RIONE FORTUNA / L’ALLARME DI PASSAFARO: “COMUNE, ASP E SORICAL DEVONO INTERVENIRE AL PIU’ PRESTO”

“Dai rubinetti delle case del quartiere Fortuna, a Lido, esce solamente acqua sporca”. È la denuncia del consigliere comunale del Pd, Francesco Passafaro, che invita le Autorità competenti ad attivare i necessari controlli.

“Rivolgo il mio appello – ha detto Passafaro – al Comune, all’Azienda sanitaria provinciale e alla Sorical perché risolvano nel minor tempo possibile il problema che potrebbe avere pesanti ricadute sulla salute dei residenti della zona. Il mio – ha concluso – è un vero e proprio grido d’allarme che cesserà solamente quando verrà ripristinata la regolare erogazione dell’acqua potabile”.

 

DOMANI  LA CAMPIONESSA MONDIALE DI SCIABOLA, ALESSANDRA LUCCHINO, OSPITE DEL PROGETTO “SCHERMA A SCUOLA”

La campionessa mondiale di sciabola, Alessandra Lucchino, sarà l’ospite d’onore del torneo finale del progetto “Scherma a scuola”, che si terrà domani, martedì 3 giugno, dalle ore 9:00, nel piazzale dell’istituto tecnico statale per attività sociali “Bruno Chimirri”, in via Romeo.

Nel corso della manifestazione interverranno l’assessore allo sport di palazzo De Nobili, Giampaolo Mungo, il coordinatore provinciale dell’Ufficio per le attività di educazione motoria, fisica e sportiva, Rosario Mercurio, il delegato provinciale del Coni, Tony Sgromo, il maestro di scherma e allenatore della nazionale italiana, Giuseppe Costanzo, il referente del progetto, Sergio Martino, e il dirigente scolastico, Teresa Rizzo.

Le finali del torneo sono relative alle categorie: Cadetti maschile (nella quale si affronteranno Giovanni Celia,  Giuseppe Placanica, Nicolas Scarfone, Mario Tinello) e femminile (Valeria Caravita, Laura Mea, Rossella Scalise, Alessia Corano); Allievi maschile (Raffaele Bagnato, Francesco Esposito, Mario Musca) e femminile (Laura Pristerà, Katia Catania, Giorgia Chiefalo); Ragazze (Alessandra Aulicino, Marta Leone, Federica Pacileo); Giovani femminile (Marianna Mercuri, Sofia Marino, Martina Maruca).

IL SINDACO ABRAMO SI COMPLIMENTA CON IL GIOVANE CATANZARESE LIPPELLI, VINCITORE DEL CONCORSO SCHOOL INTERNATIONAL TALENT

“Mi congratulo con il giovanissimo compositore catanzarese, Francesco Lippelli, risultato vincitore del  concorso internazionale School International Talent di Eliana Petruzzelli” nella categoria “Musica”. Lo ha detto il sindaco Sergio Abramo all’indomani della premiazione, avvenuta nel Teatro Nuovo di Torino, nel corso della quale il musicista catanzarese ha ricevuto il riconoscimento come “Migliore talento”.

A consegnargli il premio, unitamente a una borsa di studio di 12 mila euro offerta da una Università americana,  è stato il regista Carlo Fumo.

“Il riconoscimento  conquistato da questo straordinario compositore – ha proseguito – è di una importanza notevole e rappresenta una bella vittoria per tutta la città. Si tratta, quindi, di una soddisfazione che accomuna tutti i cittadini catanzaresi. Un talento così va senza dubbio valorizzato e, soprattutto, bisogna dargli modo di farsi apprezzare anche sui palcoscenici prestigiosi del Capoluogo di Regione”.

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Redazione

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