Catanzaro News Dalla Redazione In primo piano

Picerno – Catanzaro 0-0

Le Aquile conducono il gioco ma non finalizzano, i padroni di casa riescono ad imporre il nulla di fatto

Brutta partita, noiosa e priva di particolari spunti tecnici. Il Picerno bada al sodo e mette in pratica il primo comandamento del calcio che recita “prima non prenderele”. I padroni di casa lasciano l’iniziativa ai piu’ quotati ospiti e si piazzano in dieci dietro la linea della palla, lasciando il solo Reginaldo avanzato a disturbare il palleggio dei centrali GialloRossi.

Nel primo tempo il Catanzaro confeziona tre occasioni da rete la piu’ nitida con Carlini che di testa impegna il bravo Albertazzi che si salva in angolo. Il Picerno nel finale di tempo ha l’unica occasione della gara con una punizione da 40 metri battuta direttamente verso la porta da Pitarresi verso la porta con Branduani fuori dai pali che e’ costretto a rifugiarsi in angolo, per tutta la partita questo rimarra’ l’unico tiro del Picerno verso la porta ospite.

Nel secondo tempo il copione non cambia, ma i ragazzi di Calabro pur mantenedo il pallino del gioco faticano a trovare il bandolo della matassa. La via del gol sembra avvolta in fittissime nebbie e quelle poche volte che la si trova l’imprecisione degli attaccanti o la bravura del portiere fa finire tutto in un nulla di fatto. Prima Vasquez di testa non riesce ad angolare il pallone ricevuto dalla destra, poi il subentrato Cianci si presenta al tiro a pochi metri da Albertazzi, ma il forte attaccante spara una bordata centralmente addosso al portiere del Picerno che si salva. Ancora Bombagi si precura una punizione in posizione decentrata sulla sinistra, va alla battuta ma il tiro indirizzato sotto l’incrocio dei pali opposto viene deviato in angolo da Albertazzi.

Il Catanzaro torna a casa con un punticino ma la sensazione e’ di aver lasciato due punti per strada, il campionato e’ appena iniziato e c’e’ tempo per lavorare su cosa non ha funzionato oggi. Per il Picerno un punto d’oro per un campionato da combattenti che si prospetta comunque in salita.

TM

Autore

Tony Marchese

7 Commenti

    • Si è vero Calafricano, a mente fredda si può ragionare anche così, ma la mancanza di una pur che minima “fantasia”, invenzione, iniziativa personale per saltare l’uomo, una “follia” che scardini difese da 8-10 uomini in area in 90 minuti ci vuole, altrimenti vedremo 0 a 0 in abbondanza. Osare e inventare, come ci manca il miglior Corapi, altro che Cinelli che fa il suo compitino da buon operaio del centrocampo (ne abbiamo molti) senza però creare niente. Speriamo che “come al solito” mi sbagli.

    • Si Freccia diamogli il tempo di ambientarsi, comunque ricordati che mai come quest’anno la preparazione è iniziata puntualmente e con l’80% degli acquisti presenti.
      Mi piacerebbe vedere all’opera Welbeck e Tentardini, quest’ultimo me lo ricordo molto bravo sulla fascia.

  • Arriviamo alla fine del campionato e diremo ancora diamogli tempo, non c’è un calciatore che ha fantasia e che supera l’uomo con facilità per creare superiorità. Abbiamo una pletora di centrocampisti simili. Manchiamo di velocità. Non se ne può più come lo scorso torneo vedre una miriade di palloni tornati al nostro portriere. Spero di sbagliarmi ma mi sembra il copia ed incolla dello scorso torneo, con un’aggravante che la societyà ha speso una valanga di soldi.

Scrivi un commento