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Vivarini: «Crescere nell’aspetto caratteriale»

Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia della gara con la Turris

Il Catanzaro ritorna al “Ceravolo” per dare continuità al successo di Messina e voltare e tornare alla vittoria anche in casa dopo il KO contro il Bari. A far visita ai giallorossi una Turris che all’andata mise veramente in difficoltà le Aquile. Ma era tutto un altro Catanzaro e anche i corallini vivevano un momento opposto rispetto alle difficoltà attuali. Mister Vivarini ha incontrato la stampa.

<<Il discorso che faccio io è di crescere nell’aspetto caratteriale. A Messina, per la prima volta, nelle difficoltà verificate la squadra ha reagito con il piglio giusto. Abbiamo vinto tante gare gestendole bene ed è una pecca che abbiamo evidenziato nelle due gare decisive. A Monopoli siamo passati in svantaggio ed abbiamo perso qualcosa come squadra; lo stesso è capitato con il Bari. Stiamo lavorando sotto questo aspetto. Domani mi piacerebbe vincerla sotto questo punto di vista.

Vogliamo arrivare alle partite finale con tutta la rosa nelle migliori condizioni. Dobbiamo consolidare la posizione in queste sei partite. Domani vedremo per la formazione perché mi piace dare continuità quando si fa bene.

Mi aspetto una partita determinata dalla Turris. Conosco bene l’ambiente di Torre del Greco e so che in questi momenti verranno per fare grande battaglia. Dobbiamo essere pronti sotto questo aspetto. Ha espresso un calcio molto propositivo e i risultati che ha fatto è stato grazie al gioco. Hanno sempre imposto il proprio gioco. In fase di sviluppo portano tantissimi uomini nella chiusura in porta. Ci sarà da fare una partita di grande attenzione.

Quando si subentra non hai una squadra plasmata su di te ma hai valori diversi. Una mentalità si forma sempre nel ritiro e si danno gli atteggiamenti di squadra che si vogliono. Di conseguenza ci sono talmente tante situazioni in una squadra e devi essere sempre proiettato a standardizzarle per risolvere. Per esempio, la Turris sono due anni che gioca in questo modo e sono una squadra ben definita sotto l’aspetto tattico e la mentalità.

Iemmello ha bisogno di minutaggio e mettersi nelle migliori condizioni per esprimersi al meglio.

Con Martinelli abbiamo parlato diverso tempo. Contro il Bari non avevamo altre scelte perché Gatti non giocava da tempo e non aveva 90 minuti sulle gambe. Eravamo obbligati a gestirli. In questo momento dobbiamo recuperarlo nel migliore dei modi. Ha dimostrato di essere un calciatore molto importante senza incorrere in problemi. Adesso abbiamo anche delle alternative. Per quanto riguarda Rolando è un altro calciatore che dobbiamo rimettere in grande condizione e spero domani di fargli effettuare qualche minuto. Non ha riscontrato problemi>>.

Autore

Ferdinando Capicotto

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