Catanzaro News Le pagelle

Catanzaro-Casertana 0-3: le pagelle

Scritto da Emanuele Panza

Corapi il più ispirato in mezzo al campo; Curiale fallisce troppe occasioni

Il Catanzaro si fa del male da solo. Spreca delle occasioni da gol clamorose e sparisce dal match nella mezz’ora finale consegnando la vittoria nelle mani della Casertana. Di seguito le pagelle del match.

DI GENNARO – Prodezza sull’invenzione di Cuppone proprio ad inizio gara, incerto nell’uscita sul calcio d’angolo che porta al raddoppio campano. VOTO 6

SCOGNAMILLO – Una buona prestazione difensiva totalmente rovinata da un autogol grottesco ed inaspettato che lo fa andare in tilt ed indirizza la gara verso la sconfitta. VOTO 4,5

MARTINELLI – Gli avversari lo pressano raramente e questa libertà di campo gli consente di esprimere le sue migliori doti in fase di impostazione con qualche cavalcata per spezzare la linea difensiva. VOTO 6

FAZIO – Il miglior del terzetto di difesa. Sempre concentrato e pulito nei contrasti, incolpevole in occasione dei gol subiti. VOTO 6,25

CASOLI – Più propositivo in fase offensiva, serve due cross importanti che non vengono finalizzati a dovere da Curiale. Per il resto compie la solita partita di corsa e grinta, con un errore forse viziato da un fallo a partita ormai compromessa. VOTO 6

RISOLO – Buona la fase di copertura e in interdizione, meno quando si tratta di impostare il gioco. VOTO 5,5

CORAPI – È il più ispirato in mezzo al campo, smista diversi palloni mai banali e sempre pericolosi. Insidioso anche da calcio piazzato, ma non bastano le sue giocate per sbloccare la gara. VOTO 6,5

PORCINO – Proposto da titolare, non sfigura sulla fascia sinistra anche se dai suoi piedi non nascono giocate fondamentali. Nonostante ciò, ha svolto il suo compito da esterno con ordine. VOTO 6

CARLINI – Viene cercato spesso per tentare di innescarlo al limite dell’area e dialoga bene con i compagni. Non trova la via del gol, ma è sempre nel vivo dell’azione. VOTO 6,25

DI MASSIMO – La sua è una prestazione positiva, scatena il suo dribbling nello stretto ed a tratti è imprendibile, sfiora il gol con un bellissimo tiro all’incrocio. Purtroppo continua il suo rapporto controverso con il gol che è ciò che lo separa dall’essere il trascinatore dell’attacco giallorosso. VOTO 6

CURIALE – Il suo approccio da combattente non può di sicuro essere oggetto di critica, ma non si può dire lo stesso della sua freddezza sotto porta. Fallisce diverse occasioni da gol, di cui due a porta vuota, errori pesanti e inaccettabili da un attaccante della sua esperienza. VOTO 5

EVACUO – Subentra nella speranza di sfruttare la sua esperienza da bomber ma non viene mai servito a dovere. VOTO 5,5

CONTESSA – Entra al posto di Porcino ma non riesce ad incidere. Approccio troppo molle per un giocatore della sua caratura. VOTO 5

VERNA – SENZA VOTO
MOLINARO – SENZA VOTO
JEFFERSON – SENZA VOTO

MISTER CALABRO – Il suo Catanzaro ha disputato una delle migliori partite dal punto di vista del gioco proposto, se non la migliore. Eppure ciò che resta delle belle giocate viste in campo non è altro che una sconfitta pesantissima da digerire. Se l’approccio alla gara è stato estremamente positivo, con i giallorossi che hanno subito preso le redini del gioco sfiorando più volte il gol, non si può dire lo stesso della fase di finalizzazione. Una rosa esperta come quella a disposizione del tecnico pugliese, non può permettersi di fallire occasioni del genere, ma il dato più preoccupante è il crollo mentale dell’intera squadra dopo lo svantaggio. Questa fragilità è sintomo di una mancanza di sicurezza nei propri mezzi, oltre che di una squadra che ancora non ha raggiunto l’intesa adatta per raggiungere obiettivi importanti. Restano i miglioramenti nel gioco, ma la tenuta mentale e la continuità nell’approccio saranno i punti cardine su cui lavorare per evitare crolli del genere. VOTO 5,5

Autore

Emanuele Panza

9 Commenti

  • Ma quali punti cardini su cui lavorare. Se la squadra grazie al suo allenatore non ha raggiunto sia la condizione mentale che tecnica ad oggi dopo 8 mesi dall’inizio del campionato volete che cambi adesso. L’unica cosa da fare e doveva essere fatta dopo la prima partita persa a potenza, era prendere a calci in culo il dg il ds e questa sottospecie di allenatore. Sempre a trovare scuse come quell’altro preso a calci a bari.

    • sei pregato di scrivere le tue puttanate sui social per ragazzini. ieri è stata la migliore prestazione dell’anno, e i commenti negativi tuoi e degli altri intenditori di bocce, destabilizzano l’ambiente

  • Prima della partita parlando con un amico abbiamo trovato l’unico comune denominatore di questa squadra, almeno per quest’anno: NON SAI MAI COSA ASPETTARTI, nel senso che non ci sono mai state certezze di base. E’ vero il pallone è rotondo, ma prodezze si alternano a cazzate tremende, in pratica non c’è mai stata una continuità di prestazione, alti e bassi incredibili, un rendimento altalenante da brividi, peggio di un film giallo di Hitchcock !!!

  • Calabro 8!
    Di quale calo mentale si parla? Dopo l’autorete abbiamo continuato a tenere sotto pressione la Casertana. Con Contessa infortunato e senza più cambi siamo riusciti a creare ancora occasioni da gol.

    Capirei se dopo il gol la Casertana avesse fatto 10 tiri in porta. Ne ha fatti 2: uno su calcio d’angolo e uno di contropiede.

    Va bene che i tifosi non capiscano niente di calcio, ma non voi che mettete i voti. Siete come un Curiale che si mangia quei gol!

    • grande, l’unico che capisce di calcio e credo uno dei pochi ad aver visto la parita.al primo tempo potevamo stare sul 10-0. i commenti negativi destabilizzano l’ambiente

  • Ragazzi, oggi siete ingenerosi. Nel calcio queste cose succedono ed oggi è capitato a noi, ma non abbiamo nulla da rimproverarci e addossare la colpa di questa sconfitta a Calabro è ingiusto. Ora è importante non disunirsi per evitare un crollo mentale. I conti li faremo a fine stagione, intanto forza Aquile.

  • SENZA TUTTE LE BARBARIE DI QUESTI PSEUDO ARBITRI DEL CAZZO , NOI AVREMMO 21 PUNTI IN PIU’ . POSSO DOCUMENTARE TUTTE LE NEFANDEZZE AI NOSTRI DANNI DALLA PRIMA ALL’ ULTIMA PARTITA . DOVREMMO AVERE 59 PUNTI AL PARI CON LA TERNANA .

  • Ieri il Catanzaro è finito KO, ma ai punti avrebbe strameritato di vincere. Purtroppo loro con due tiri hanno fatto tre goal, i nostri attaccanti se ne sono divorati almeno tre abbastanza facili. Non addosserei colpe al ns. allenatore, la prestazione è stata ottima. Ieri sera lo stesso Avellino ha vinto 4 a 0 contro il Foggia. ma giocano abbastanza male, solo che in difesa fanno poche cazzate.
    Vincere la prossima…. I pareggi non servono più…. FORZA AQUILE.

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