La Striscia

Contro il Rende si giocherà alle 16.30

allenamento catanzaro
Scritto da Giovanni Sicilia

Anticipato l’orario della gara prevista per il 20 gennaio. Oggi e domani allenamento sul sintetico del campo B. Mercato ancora fermo

A meno di due settimane dalla ripresa del Campionato di Serie C, il Catanzaro continua con la preparazione dopo la sosta invernale. Il secondo giorno di lavoro per la squadra di mister Auteri si è svolto sul terreno sintetico del campo B alle spalle del Ceravolo, e non al Gullì di Giovino, a causa delle avverse condizioni meteo in città. Stessa cosa accadrà domani con l’allenamento pomeridiano fissato per le 14.30.

La novità di giornata riguarda la decisione di anticipare la gara del prossimo 20 gennaio che vedrà i giallorossi affrontare il Rende non più alle 20.30 ma alle ore 16.30. La squadra biancorossa di mister Modesto, che come Auteri  dovrà scontare un turno di squalifica, dovrà far fronte anche all’assenza dell’ex di turno Sabato ma potrà contare sul neo arrivo Borello.

Il ragazzo nativo di Catanzaro, arrivato ieri in prestito dal Crotone, conta di esserci per la prima partita del 2019 contro la squadra della sua città ed ha grande voglia di mettersi in luce dopo una buona prima parte di stagione nel Cuneo (squadra nella quale gioca Celia, altro ragazzo catanzarese, mandato in prestito dal Sassuolo proprietario del cartellino, ndr) dove ha siglato 2 reti in 15 presenze.

Sul fronte mercato resta tutto immobile. Il rientro in città del presidente Noto, previsto per le prossime ore, potrebbe sbloccare alcune trattative portate avanti nelle scorse settimane. Al di là dei nomi, è chiaro che il ds Logiudice sia alla ricerca di una prima punta con caratteristiche funzionali al gioco del mister, di un centrocampista di fascia di livello che possa far rifiatare all’occorrenza l’onnipresente Statella, e di un ulteriore innesto nella parte centrale del centrocampo nel caso in cui partisse De Risio.

Per quanto riguarda Di Piazza, può sostanzialmente considerarsi chiusa la pista che porta all’attaccante del Cosenza. Il giocatore è di fatto promesso al Catania, società con la quale ha già raggiunto l’accordo. Manca l’intesa con i silani disposti a privarsi del giocatore solo dietro una contropartita economica. A confermare l’operazione anche le parole di Tateo, procuratore di Di Piazza, il quale ha aggiunto che il suo assistito ha “ ha preferito boicottare la destinazione Catanzaro in virtù della storica rivalità con i rossoblu”.  Insomma, dopo Doumbia in estate, un altro “sgarbo” dell’agente di mercato. Ci auguriamo sia l’ultimo.

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Giovanni Sicilia

14 Commenti

  • Speriamo che marcisca a Cosenza …”non volevo fare uno sgarro ai tifosi de Cosenza”
    Cerca di fare meno il furbo ..Catanzaro ti aveva dato un’occasione , te la sei bruciata!!!!

  • Di Piazza cosentino di merda ma quale attaccamento alla maglia hai? Se sei lì da 6 mesi e non hai mai giocato? Vattene a Catania dove lotti per la promozione ma a 5 giornate dalle fine ve le vendete le partite perché la società è in fallimento e ormai tira a campare da anni. FORZA MAGICO

  • e comunque Bianchimano nettamente superiore per diversi aspetti, tra cui:
    1) ha segnato 9 gol lo scorso anno con una reggina che navigava nei basssifondi
    2) è del 96 e non dell’88 (8 anni in meno), quindi di prospettiva
    3) non porta orecchini 🙂

  • ma tutti sti presunti giocatori attaccati alla maglia che denigrano la nostra storica maglia ma davvero tanti campioni sono? se così fosse non navigherebbero sempre in terza serie..vattene a catania venduto di merda vedrai che manco li giocherai come pensi

  • Buon anno a tutte le AQUILE del SUD. Vi prego: basta parlare di Di Piazza. Vada dove vuole il suo procuratore (molto professionale), oppure rimanga dove si trova; stia comunque lontano da Catanzaro. La squadra di Auteri, secondo me, acquisterà 2/3 giocatori (magari finora poco conosciuti) per creare un’ulteriore alternativa in attacco e per fare rifiatare gli attuali validissimi elementi di centro campo. P.S. Il Catania sembra scatenato nel calcio mercato: siete sicuri che il via vai, del quale tutti i giorni si sente parlare, porterà grossi miglioramenti a quella formazione? Vedremo. Noi non possiamo che essere soddisfatti dell’andamento della nostra squadra: quindi, per ribadire il concetto, pochi innesti (se richiesti da quel signore allenatore che abbiamo),umili ed in grado di inserirsi subito nel contesto. Vi invito ad essere fiduciosi.

  • Non è che si stia parlando del Ronaldo della serie B, ma di un modesto attaccante di serie C.
    Queste dichiarazioni del suo procuratore, poi fanno proprio ridere, in quanto sia i calciatori che gli agenti nonsono altro che dei miseri mercenari. Non ci serve Di Piazza , non ci servono scarti del Cosenza.

  • Su Di Piazza e Tateo accolgo l’invito di saro110: “non ragioniam di lor”.
    Passando ad altro, da quanto ho capito quest’anno ci saranno tre promozioni dirette (le prime di ogni girone) e una quarta a seguito dei play off. Sono previsti inoltre tre ripescaggi in modo da ritornare alla B a 22 squadre. Penso che sarà fondamentale capire quali saranno i criteri di questi ripescaggi che dovrebbero essere definiti, da quanto ho letto, solo il 31 gennaio. Qui si aprono vari scenari. Cosa sarebbe più giusto? Premiare quanto fatto in campionato e ripescare la seconda classificata di ogni girone? Considerare le squadre andate più avanti nei play off? Valutare il verdetto del campo solo come una variabile (anche se di peso) a cui affiancarne altre (prestigio della squadra, numero di tifosi etc….)? E’ chiaro che, orientando i criteri in un certo senso, si favorirebbero alcune squadre escludendone altre.

  • Si possono fare tutte le leggi che vogliamo, ma alla fine gravina e company come tutti gli altri che gli sono succeduti sanno come premiare le inadempiente società, vedi direzioni arbitrali, vedi punti di penalizzazioni date e poi tolti e tante altre storture. Non dimentichiamoci cosa si sono inventate contro la carissima Vibonese lo scorso campionato. Forza Aquile più forti dei malèfici

  • Con 3 ripescaggi con i criteri dello scorso anno, ovvero in cui si considerano i meriti sportivi e la storia, le ripescate saranno il Bari, che sta vincendo in scioltezza la serie D, il Siena e una tra Catania, Novara, Ternana. A fine gennaio, quando saranno noti i criteri sapremo già chi sono, a campionato in corso, 3 promosse,il che falsera’ ulteriormente i campionati. Le 7 promozioni devono essere assegnate sul campo per avere regolarità: le proprie 2 di ogni girone e 1 agli spareggi.

  • Noi siamo fortissimi però sento dei nomi sul mercato impressionanti, anche per squadre in difficoltà come la Reggina, Nicola Bellomo, Lodi ecc..
    Ma dove hanno trovato tutti sti soldi….
    Comunque concordo con voi ci basta un buon centravanti e un centrocampista perché non abbiamo alternative.
    Noi abbiamo il miglior DS e il miglior allenatore, altri purtroppo hanno aiuti che hanno poco a che fare con il calcio giocato.

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