Catanzaro Night News

Fallito il progetto per la raccolta della differenziata

Nota di Eugenio Riccio

Riscontro, sempre piu’ spesso, che le lamentele e le segnalazioni di tantissimi cittadini catanzaresi relativamente ai disservizi della raccolta differenziata corrispondono al vero. Basta infatti uscire da casa mia ( e mi capita ogni mattina . . . . .) per notare, a pochi metri di distanza, una batteria di cassonetti per l’umido trasformata in una piccola discarica abusiva. Credevo, qualche mese addietro, illudendomi, che potesse trattarsi di un fenomeno isolato e comunque ascrivibile a problematiche contingenti facilmente risolvibili con una segnalazione al responsabile del servizio. Al contrario, invece, ogni mattina non posso che riscontrare, uscendo da casa, la solita micro discarica che, in verità, è del tutto “rappresentativaµ del FALLIMENTO GENERALE della RACCOLTA DIFFERENZIATA NELLA NOSTRA CITTA’.

Ma se il cittadino ha difficoltà a comprendere i motivi che hanno portato una azienda, l’Ambiente e Servizi, ad avere un crollo verticale nell’erogazione del servizio della raccolta differenziata, trova del tutto incomprensibile la scelleratezza con cui questa stessa azienda viene gestita.

Come mai, infatti, si chiedono i cittadini (ed il sottoscritto) in un momento di crisi generalizzata e per il paese e, soprattutto, per l’Azienda, che richiederebbe grossi sacrifici, si pensa bene ad aumentare i “livelliµ dei quadri amministrativi con relativo aumento degli stipendi ? E perché si continua con la “folleµ politica delle assunzioni, seppur a tempo determinato, quando non si riesce ad “onorareµ gli stipendi da quattro mesi ? E che dire degli aumenti ai capi squadra quando poi il servizio è quasi completamente inesistente ?

Una gestione aziendale seria ed oculata dovrebbe comportare, soprattutto in un momento di grave crisi, il blocco di retribuzioni ed assunzioni per garantire l’ORDINARIO e comunque eventualmente rendere fattibile l’ingresso di nuovi soci. Il silenzio che regna sovrano intorno a questa vicenda mi porta sempre piu’ a pensare che, malgrado tutto, anche questa amministrazione non sia estranea a “pratiche consociativeµ finalizzate al mantenimento di qualche piccola clientela. Auspico vivamente di essere immediatamente smentito dai fatti. Le parole, ad oggi, stanno a zero !!!!!

 

 

 

Eugenio RICCIO – Presidente Commissione “Ambiente ed Igieneµ

Comune di Catanzaro

Autore

Salvatore Ferragina

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