I numeri di Pescara-Catanzaro

Prova importante per il Catanzaro nello scontro di vertice contro il Pescara. I giallorossi con 1500 tifosi al seguito sono chiamati ad uno scontro che potrebbe rivelarsi anche decisivo per il proseguo del campionato.

I NUMERI

Il Pescara è la vicecapolista con 35 punti frutto di 11 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta (in casa contro il Crotone) con 27 gol all’attivo e 10 al passivo.

Fra le mura amiche sono quindi 16 i punti ottenuti a fronte di 5 successi e un segno X, oltre alla gara persa contro gli squali; 11 reti segnate e 4 incassate.

Il Catanzaro ha 3 punti in più degli abruzzesi: 12 vittorie e 2 pareggi per i giallorossi che hanno segnato 39 gol e ne hanno subiti 6.

Lontano dal “Ceravolo” le Aquile hanno conquistato 17 punti per effetto di 5 successi e 2 segni X con 17 reti realizzate e 4 incassate.

Si scontrano i due migliori attacchi del girone e le due migliori difese.

Iemmello è salito a quota 9 reti, 8 per Biasci. Undicesimo clean sheet per Fulignati, il sesto casalingo.

I PRECEDENTI

Le due squadre si sono incontrate 18 volte in campionato. 10-5 i successi per il Catanzaro con 3 pareggi; 24 reti realizzate dalle Aquile, 18 dal Pescara. In terra abruzzese i giallorossi hanno vinto 3 volte, pareggiato 2 e perso 4 con 10 gol segnati e 12 presi.

L’ultima volta che le due compagini hanno giocato contro era il 4 febbraio 2006, in Serie B e decise un gol di Gissi per il Catanzaro. L’anno precente, il 20 aprile 2005 si imposero i padroni di casa per 3-2. In vantaggio il Pescara per 2-0 con i gol di Terra al 19′ e Giampaolo al 57′; rezione delle Aquile con Corona al 70′ e Ascoli al 72′; rete decisiva di Giampaolo all’87’. Pescara e Catanzaro non si affrontavano dallo 0-1 siglato Bresi del 27 maggio 1990. Il primo scontro è relativo al 20 ottobre 1946 finito 2-0 con gol di Giorgetti e Romagnoli su calcio di rigore.