Le schede tecniche

Il primo squillo di mercato delle Aquile è Francesco Urso

Scritto da Andrea Teti

Il centrocampista marchigiano è una vecchia conoscenza di mister Auteri e arriva a Catanzaro dopo una stagione abbastanza travagliata

Francesco Urso, centrocampista classe’94 nativo di Fano, è il primo acquisto del Catanzaro per la stagione 2019/20.

La carriera di Urso inizia tra le fila delle giovanili del Cesena. Con i bianconeri nel campionato Primavera nella stagione 2011/12 colleziona 17 presenze. Insieme al club romagnolo nella stagione stessa taglia due grandi traguardi, non ancora maggiorenne, all’età di 17 anni esordisce in Serie A facendo anche il suo esordio nel professionismo nella sfida interna giocata al “Manuzzi” contro l’Udinese.

La stagione 2012/13 vede il centrocampista marchigiano vestire la maglia della sua città natale. In Seconda Divisione arriva al Fano totalizzando 27 presenze e 2 gol.

Chiusa l’avventura nelle sue Marche, sempre in Seconda Divisione, approda al Santarcangelo. Con la maglia del gallo gialloblu nel 2013/14 saranno 27 presenze e 3 gol.

Nell’estate 2014 arriva la chiamata della cadetteria. Urso viene acquistato dal Vicenza ma complice il poco spazio ritagliatosi, 1 presenza appena, viene spedito in prestito ancora in Lega Pro. Arriva al Prato e con i lanieri fino a fine stagione metterà insieme 17 presenze e 2 gol.

Tornato dal prestito in Toscana giocherà in Serie B dal 2015 al 2017 con il Vicenza. In cadetteria dimostra buone qualità e nel biennio con i biancorossi collezionerà 49 presenze e 1 gol.

Il 2017 segna per il centrocampista marchigiano l’incontro con mister Auteri. Arriva infatti a Matera in Serie C dove resterà fino allo sfascio che tutti conosciamo del club lucano dello scorso anno nella prima metà di campionato. Urso nella prima stagione in lucania, quella 2017/18, sotto la guida di mister Auteri totalizzerà 20 presenze e 1 gol. In quel campionato sfidò anche il Catanzaro sia all’andata che al ritorno e in entrambi i casi il Matera vinse.

L’ultima è stata una stagione travagliata nella prima parte, come per tutti i tesserati del Matera, per i fattori citati prima. Lasciata la Basilicata viene tesserato, sempre in Serie C, dalla Virtus Entella e con la maglia dei liguri nella seconda parte di stagione mette insieme 6 presenze.

Urso è un centrocampista centrale molto duttile in mezzo al campo, abile a ricoprire il lavoro in mediana ma anche a supporto della regia, adattabile pure sull’esterno. Si lega al Catanzaro con un contratto biennale.

Autore

Andrea Teti

21 Commenti

  • Aquila interpreta bene il pensiero di tutti, dando il benvenuto.
    Se mi permettete un pò di sana ironia, quando Andrea Teti dice ” Urso è una vecchia conoscenza di Mister Auteri” mi preoccupo, vedi Casoli. Speriamo che quest’anno DECOLLINO tutti e due.

    • Capisco le tue preoccupazioni, purtroppo Casoli ha deluso, nonostante sia il giocatore più valutato dei nostri.
      Però siccome sembra che rimanga ci conviene lasciargli un’ultima possibilità,

      • È verissimo ke qui a CZ ha deluso e nn ha dato ciò ke pensavamo, tutt’altro ,ma il giocatore Casoli nn si discute , ovunque sia andato ha fatto sempre bene purtroppo qui nn so per quale motivo nn ci ha fatto vedere nulla …ma sono convinto sarà un giocatore utilissimo per noi qst anno .

  • Novità di mercato per il Catanzaro: secondo quanto raccolto da TuttoC.com il club calabrese dovrebbe prendere in prestito dall’Atalanta Aimone Calì, attaccante classe 1997, cresciuto nelle giovanili di Roma e Lazio e con esperienze alla Carrarese e alla Racing Roma. Dal 1° luglio Calì potrebbe arrivare in giallorosso dal Montespaccato (Eccellenza laziale). Calí nelle ultime due stagioni ha messo a segno 61 reti

  • Beh, visto che è il primo a pagarne le conseguenze è corretto che chieda i calciatori che vuole per il suo progetto tecnico, se fallisce, andrà casa come succede spesso agli allenatori, e dato che lo giudice gli sta prendendo chi vuole ci si augura che si prenda le sue responsabilità con eventuali dimissioni, se il suo progetto non dovesse decollare, ma mi auguro proprio di no per il nostro bene, Forza CATANZAROOO

  • Nuovo obiettivo per l’attacco del Catanzaro. Il club giallorosso, secondo quanto riportato da catanzarosport24.net, avrebbe messo nel mirino Doudou Mangni del Monopoli. Nato a Roma nel 1993, sembra il profilo ideale per il reparto offensivo di mister Auteri. Sembra che la trattiva sia già in corso e potrebbe definirsi a breve. Per Mangni nello scorso campionato 31 presenze impreziosite da undici reti.

  • Andrea Tiritiello, difensore classe 1995, ha trascorso la seconda parte dell’ultima stagione in prestito dal Cosenza alla Virtus Francavilla, club che vorrebbe riuscire a riottenerlo anche per il prossimo campionato. Ma secondo quanto raccolto da TuttoC.com sul giocatore ha messo insistentemente gli occhi anche il Catanzaro.

  • e vorrei precisare anche una cosa per chi non lo sapesse da 8un comunicato della FIGC :
    Manchiamo dal calcio che conta da troppi anni, tanti. Ma il fascino, il blasone e con essi la storia, una grande Storia ci sono. Lo cantava De Gregori “la storia siamo noi nessuno si senta offeso”.
    LU.S. Catanzaro Calcio tra le 6 squadre professionistiche calabresi è al primo posto nel ranking ufficiale della FIGC. Una importante graduatoria messa a punto dal maggiore organo calcistico italiano che trova poi applicazione in altri temi, su tutti nelle graduatorie di ripescaggio e nella suddivisione dei diritti televisivi.
    Questa graduatoria tiene conto dei campionati disputati e dei titoli conquistati ed ad ogni partecipazione e titolo viene attribuito un punteggio a secondo della categoria disputata.
    Tra le 6 squadre professionistiche calabresi comanda il Catanzaro con 394 punti che si aggiudica il ranking del prestigio delle squadre calabresi con due lunghezze di vantaggio sulla Reggina che si piazza alle spalle dei giallorossi.
    Terza posizione per il Cosenza con 314 punti (distanziato dal Catanzaro di ben 80 punti). Al quarto posto il Crotone con 249 punti (ben 145 meno delle Aquile). Ultime due posizioni per il Rende con 42 punti e la Vibonese a quota 20, troppo il divario che li separa dai giallorossi.
    La storia siamo noi… nessuno si senta offeso

  • L’errore è stato non avergli rinnovato il contratto ad aprile.
    Ormai è giusto non svenarsi per Furlan, naturalmente se si investe per gli altri ruoli e si acquisti un buon portiere.
    Comunque tranquilli il presidente e lo giudice sanno il fatto loro, lo hanno dimostrato lo scorso anno.

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