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Calciomercato: il Catanzaro ci prova per Marotta

Marotta Alessandro Juve Stabia

Facciamo il punto sulla rosa a disposizione di mister Calabro e sugli obiettivi di mercato

Archiviata l’ennesima delusione playoff, il Catanzaro riparte da Foresti, Calabro e dal nuovo direttore sportivo Alfio Pelliccioni.

L’obiettivo è stato definito nel confronto dell’11 giugno ed è stato confermato nella conferenza di presentazione del nuovo ds, il Catanzaro proverà a migliorare il risultato raggiunto nella passata stagione.

I gironi saranno definiti ufficialmente nelle prossime settimane, ma potrebbe essere un campionato difficile e affascinante con Bari, Juve Stabia e Palermo alla ricerca del riscatto, l’Avellino di Braglia deciso a portare a termine la missione promozione, le retrocesse Cosenza e Pescara (ancora da confermare il suo inserimento nel Girone C), le neo promosse Taranto, Messina e Campobasso, ancora Foggia, Teramo, Casertana, Monopoli, Viterbese, Potenza, Turris, Virtus Francavilla, Vibonese, Paganese e infine il Catania alle prese con i noti problemi societari.

La prima data da annotare in calendario è quella di giovedì 1 luglio 2021, la data che darà il via ufficiale alla sessione estiva del calciomercato 2021. Le trattative ci accompagneranno per tutta l’estate fino a martedì 31 agosto 2021, termine ultimo per depositare i contratti.

I grandi movimenti sono già iniziati e non potrebbe essere diversamente visto il blasone dei club che parteciperanno alla prossima Serie C.

Partiamo però dai giallorossi e cerchiamo di fare il punto sulla rosa a disposizione di mister Calabro e sugli obiettivi di mercato.

Portieri

In porta Di Gennaro è in scadenza e il 30 giugno 2021 terminerà il suo contratto con il Catanzaro. Il portiere di Saronno è attenzionato da altri club che tuttavia non sembrano essere disposti a pareggiare l’attuale ingaggio del numero 33. La stima da parte di Calabro è nota e non è da escludere che una riduzione delle pretese da parte di Di Gennaro possa aprire uno spiraglio per il prolungamento.

Branduani non è in scadenza. La sua permanenza al momento non è in discussione ed è il candidato numero 1 a difendere i pali del Catanzaro per la stagione 2021-2022.

Per Mittica la situazione è simile a quella degli anni passati. Contratto in scadenza che probabilmente verrà rinnovato di un anno nelle prossime settimane, mentre Iannì dovrebbe continuare la sua maturazione tra le giovanili.

Difensori

Si riparte da Martinelli e Fazio, calciatori legati al club giallorosso fino al 2022. Scognamillo, Riccardi, Gatti terminano l’anno di prestito e rientrano al club proprietario del cartellino.

Di certo si lavorerà per non stravolgere la difesa in virtù dell’ottimo rendimento avuto dal pacchetto arretrato nel campionato scorso. L’Alessandria, fresca di promozione in B, potrebbe accettare il rinnovo del prestito di Scognamillo o valutare una proposta di riscatto da parte dei giallorossi.

Stefano Scognamillo

Riccardi non rientra nei piani del Catanzaro, mentre per Gatti, molto apprezzato per sua duttilità ma legato con un triennale alla Reggiana, i giallorossi faranno un tentativo.

Esterni

Le corsie esterne dovrebbero subire un vero e proprio rinnovamento.

Contessa è in scadenza e il Catanzaro sta valutando altri profili, la Virtus Francavilla segue con attenzione pronta a intavolare una trattativa per il classe ’90.

I prestiti di Garufo e Pierno termineranno a fine giugno. Il primo, dopo un buon girone di ritorno, potrebbe essere confermato. Si lavora per limare le distanze tra le parti e superare la concorrenza del Palermo, interessato al calciatore dallo scorso inverno. Per Pierno la situazione è diversa: arrivato in Calabria con una formula ancora non chiara, il giovanissimo rientrerà al Lecce. Molto probabile un nuovo trasferimento in prestito secco, ma questa volta il ragazzo preferirebbe una meta più vicina a casa e la Virtus Francavilla ha già aperto un dialogo con il Lecce. Il Catanzaro osserva e in ogni caso difficilmente accetterà un secondo prestito secco senza opportunità di riscatto.

Centrocampo

Il centrocampo è il reparto più coperto dal punto di vista contrattuale. Baldassin, Parlati, Carlini e Verna sono legati al Catanzaro fino al 2022, Risolo fino al 2023.

Per Corapi si valuterà nelle prossime settimane. Il capitano è in scadenza e si è sottoposto a un secondo intervento al ginocchio per risolvere i problemi che lo infastidiscono da tempo. Il Pescara di Auteri è in pressing, ma la priorità resta il Catanzaro e le parti si aggiorneranno tra qualche giorno.

Casoli chiuderà la sua esperienza in giallorosso a fine mese, contratto in scadenza dopo due anni e mezzo tra alti e bassi, mentre Grillo rientrerà al Cittadella.

Attacco

Il reparto avanzato subirà certamente più di un cambiamento. Evacuo e Molinaro sono in scadenza e difficilmente proseguiranno la loro esperienza in giallorosso. Jefferson rientrerà al Padova, mentre Curiale è legato al Catanzaro da un altro anno di contratto e dovrebbe far parte della rosa della prossima stagione.

Da valutare anche le posizioni di Di Piazza e Mangni. Il primo sicuramente non rimarrà in Calabria, mentre il secondo potrebbe essere valutato in ritiro.

Capitolo a parte per Di Massimo, elemento fondamentale nello scacchiere di Calabro che il Catanzaro proverà ad acquistare a titolo definitivo. L’attaccante abruzzese è legato alla Triestina fino al 2022, la società sta definendo proprio in queste ore il futuro di mister Pillon, intenzionato a proseguire la sua esperienza a Trieste. In caso di fumata bianca e dunque prosecuzione dell’attuale progetto tecnico è molto probabile che il Catanzaro possa chiudere rapidamente la trattativa, diversamente la Triestina attenderà le valutazioni del nuovo mister.

Obiettivi Calciomercato 2021

La rosa sarà migliorata con l’innesto di elementi di spessore.

Oltre alle valutazioni in corso tra i calciatori che termineranno il prestito a fine mese, i giallorossi sono alla ricerca di un forte difensore centrale mancino, due esterni, tre centrocampisti e due o tre attaccanti.

La ricerca del difensore mancino non è una novità per il Catanzaro. Già nel 2019 i giallorossi erano alla ricerca di un esperto difensore con piede sinistro, il nome più quotato era quello di Alessandro Ligi che alla fine declinò l’offerta e portò il Catanzaro a virare verso Danilo Quaranta, arrivato in Calabria in prestito secco dall’Ascoli.

Nella scorsa stagione la lunga ricerca si concluse con l’arrivo, sempre in prestito questa volta dalla Reggiana, di Riccardo Gatti.

In questa sessione di mercato il Catanzaro vuole sfruttare il tempo a disposizione per portare in Calabria un difensore mancino, esperto e con una formula contrattuale conveniente (titolo definitivo o prestito con riscatto).

Per le corsie laterali, ipotizzando le conferme di Porcino e Garufo, si cercano i sostituti di Contessa e Pierno. Anche in questo caso la volontà è quella di portare a Catanzaro calciatori esperti che possano giocarsi il posto da titolare.

A centrocampo gli arrivi dovrebbero essere tre. A prescindere dalla decisione su Corapi, la società è alla ricerca di un nuovo playmaker. Di Gennaro è uno dei nomi usciti nei giorni scorsi, ma la trattativa è stata smentita e non ci sono conferme sull’interesse da parte del Catanzaro.

Al contrario, Francesco Salandria, ex Reggina nato a Trebisacce e reduce da una grande stagione a Viterbo, risponde a tutte le caratteristiche cercate dai giallorossi. Nelle prossime settimane si valuteranno le pretese della Viterbese per poi intavolare la trattativa.

Francesco Saladria centrocampista

Un’altra pedina fondamentale sarà il vice-Carlini. La proprietà avrà il tempo per individuare il profilo adatto, in questo caso si valuteranno anche trasferimenti a titolo temporaneo ma per calciatori di sicuro affidamento. L’intenzione è quella di individuare un centrocampista offensivo che possa alternarsi e far rifiatare Carlini.

In attacco le priorità sono due. L’accordo con la Triestina per riportare in Calabria Alessio Di Massimo e l’acquisto di una punta centrale. Una punta che potrebbe rispondere al nome di Alessandro Marotta, calciatore della Juve Stabia.

L’esperto attaccante è tornato in Serie C lo scorso anno nel mese di gennaio e il suo impatto è stato devastante. 17 presenze e 13 gol (2 dal dischetto), 1.263′ minuti giocati e una media di un gol ogni 105′ minuti.

Il Catanzaro ha già formulato la prima proposta che dovrà convincere Juve Stabia e calciatore che proprio nelle ultime settimane aveva espresso alla società gialloblù la volontà di essere ceduto per potersi avvicinare a casa (Vicenza). La concorrenza è agguerrita e su Marotta si sono mosse anche l’Avellino di Braglia, il Pescara di Auteri e il Modena.

La società giallorossa aspetterà qualche settimana, ma cercherà di capire prima possibile le intenzioni del calciatore per evitare di ripetere gli errori commessi in passato per Paponi e Cuppone.

Una volta conclusa la trattativa per la punta, il Catanzaro andrà alla ricerca di un vice-Di Massimo. Si cerca un profilo duttile, esperto e veloce nelle ripartenze, un calciatore che possa mettere in difficoltà le scelte del mister.

A completare il reparto ci saranno una punta del settore giovanile, un altro attaccante fisico per recitare il ruolo che non è riuscito a Jefferson nella seconda parte di stagione e poi Curiale, stimato tanto da Calabro, che dovrebbe essere confermato.

Autore

Arturo Ferraro Pelle

4 Commenti

  • Scognamillo è solo irruento va migliorato. Peccato se non restano Pierno e Gatti. Di Massimo è fondamentale, Marotta nonostante l’età non può dispiacere a nessuno ma si guardi anche alle serie inferiori. Invece lascerei partire tranquillamente Garufo e Contessa. A sinistra molto meglio un ritorno di Squillace. A Molinaro darei una chance . Potrebbe partire dalla panca poi chissà… Ma abbiamo bisogno di grosso nome a centrocampo e quel Giorgione farebbe proprio al caso nostro assieme a Canestrelli. Curiale meglio con noi che contro di noi, Zamparo mi pare abbia un buon curriculum

    • Concordo su tutto tranne che su Curiale, lo lascerei andar via. Se andiamo vedendo è stato più produttivo Evacuo nelle partite giocate. Via Curiale ed Evacuo e punterei su attaccanti da doppia cifra e giovani riserve.

  • Curiale ha fatto un gioco oscuro ma utile soprattutto in trasferta. Con un attaccante di peso accanto avrebbe fatto grandi cose. Attaccante che non sarà Marotta che ha altre ambizioni retributive e a quanto pare la Juve Stabia non è così mal messa come si dice. Purtroppo siamo imprigionati in un girone dal quale è quasi impossibile uscire se non si fanno due serie B per il bene del calcio e per renderlo più aperto e meno elitario.

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